Ancora un morto sul lavoro nel porto di Genova: l'ultima vittima è il camallo della Compagnia Unica Giovanni Battista Macciò, 52 anni, di Castiglione Chiavarese, sposato e padre di un figlio ventenne, che ha perso la vita al Terminal Psa di Genova Pra' prima delle tre di notte dopo essere stato colpito da una ralla, un trattore usato per movimentare i container, ralla condotta da un collega, Patrizio Randazzo, 54 anni, che si è schiantato improvvisamente contro un altro semovente fermo guidato da Giuseppe Clavarino, 46 anni, anche lui dipendente Culmv, che nell'urto è stato sbalzato a terra ha riportato ferite alla schiena, l'uomo ed è stato trasferito all'ospedale San Martino in codice giallo, è fuori pericolo.
L'indagine di Stradale e Asl3
La prima sommaria dinamica della tragedia è stata ricostruita dagli agenti della polizia stradale di Sampierdarena, intervenuti in piena notte nel terminal di Pra' insieme agli ispettori del lavoro della Asl3 e ai militari della Capitaneria di Porto: la ralla condotto da Randazzo per motivi ancora da chiarire si è schiantata contro l'altro mezzo semovente guidato da Clavarino e ha poi colpito e ucciso Macciò che stava operando a terra in qualità di checker, ossia colui che controlla i contenitori movimentati.
L'inchiesta per omicidio colposo
Impossibile per ora stabilire quale dei due operatori abbia sbagliato manovra, di certo Clavarino era fermo, mentre Randazzo ha improvvisamente svoltato. Il magistrato titolare delle indagini Andrea Ranalli potrebbe iscriverli entrambi nel registro degli indagati, un atto dovuto. L'inchiesta ipotizza il reato di omicidio colposo e non omicidio stradale perché all'interno del porto non vige il codice della strada.
I due camalli della Culmv sono stati sottoposti all'alcol test, Randazzo è risultato negativo, di Clavarino non si conosce ancora l'esito. Nelle prossime ore, come da prassi, i due portuali saranno anche sottoposti a ulteriori esami per verificare se avevano assunto stupefacenti o altre sostanze. Ovviamente la situazione più delicata è quella di Randazzo, visto che il suo mezzo sarebbe uscito dalla corsia in cui era tenuto ad operare.
L'infortunio mortale ha provocato l'immediato blocco del porto in seguito allo sciopero indetto da tutti i portuali e lo stop di 24 ore per lutto proclamato dallo stesso Psa, il Port Singapore autority proprietario dell'area porto.
Acquisito un video della tragedia
I militari della Capitaneria di Porto hanno acquisito il video registrato dalle telecamere di sorveglianza del terminal praese in cui si vede lo scontro fra i due mezzi.
Il sindacalista del porto: "Ci ammazzano tutti i giorni"
"La vittima era una persona bravissima"
"Una persona bravissima, lo conoscevo molto bene come la sua famiglia. Abitava nella frazione di Missano, via dell'Abbazia, era qua da tempo. Sempre disponibile e circondato da amici. Mi stringo alla moglie e a suo figlio" racconta Giovanni Collorado, sindaco di Castiglione Chiavarese, dove la vittima abitava.

Lavoratori portuali in sciopero chiudono varco Etiopia
Dopo la tragedia i lavoratori portuali hanno deciso di manifestare in segno di lutto. Solidarietà al collega che ha perso la vita, ai suoi familiari e al collega rimasto ferito. Chiuso l'accesso di varco Etiopia con conseguenze al traffico in Lungomare Canepa e sulla Guido Rossa. Vista le tragedia le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno indetto 24ore di sciopero per tutti i lavoratori dell'ambito portuale.
Il porto rimarrà chiuso per lutto
Il terminal Psa del porto di Genova, dove è avvenuto l'incidente mortale, spiega che poco "prima delle 3 di questa notte si è verificato un grave incidente in una delle squadre della Compagnia Unica avviate al lavoro in piazzale al terminal di Pra': per cause ancora da accertare, il conducente di una ralla ha improvvisamente sterzato e colpito in modo violento un altro mezzo operativo. L'impatto ha provocato la morte di un addetto checker e il ferimento di un altro conducente, attualmente ricoverato in codice giallo". Tutti i lavoratori coinvolti sono operatori della Compagnia Unica. Le Autorità stanno conducendo le indagini per verificare le dinamiche dell'incidente e hanno richiesto i test del caso al conducente del mezzo. I dipendenti del terminal e tutto il management si stringono al dolore della famiglia: il porto rimarrà chiuso per lutto.
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