GENOVA - Tensione intorno alle ore 18 in centro città per la contestazione di Genova antifascista all'appuntamento di presentazione dei candidati del gruppo di estrema destra di Forza Nuova e del suo discusso leader Roberto Fiore. Decine di manifestanti hanno cercato di raggiungere il locale dove era in programma l'iniziativa elettorale organizzata in vista delle prossime elezioni regionali in via XX Settembre.
A fronteggiare il movimento antifascista un robusto schieramento di poliziotti in divisa e in borghese: sono volati spintoni e calci alle transenne. Lanciati anche alcuni bastoni con la reazione a difesa della polizia in tenuta antisommossa. I momenti di tensione si sono ripetuti in due-tre momenti distinti, il tutto è durato pochi minuti, non risultano feriti. Poi è tornata la calma.
A essere contestato è l'appuntamento fissato in una sala di via XX Settembre in cui il presidente di Forza Nuova Fiore ha presentato i candidati in vista delle elezioni regionali del 27/28 ottobre. Per l'occasione a Genova sono confluiti una quarantina di simpatizzati del partito di estrema destra arrivati da ogni parte della Liguria.
La contromanifestazione è stata organizzata da Genova Antifascista che ha formato un presidio in piazza De Ferrari a partire dalle ore 17,30. Poi il gruppo composto da un centinaio di persone si è spostato all'inizio di via XX Settembre. Da lì la tensione con cori, insulti e spintoni. L'intera zona già dal pomeriggio è stata transennata e posta sotto controllo dalla polizia presente con alcuni blindati del reparto mobile.
IL COMMENTO
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