Cronaca

Il funzionario del comando provinciale Filippetti: "Durante i nubifragi siamo subissati di chiamate e diamo la priorità alle richieste che riguardano l'incolumità delle persone. Se è possibile limitate gli spostamenti"
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GENOVA - "Durante le allerte metro per pioggia veniamo subissati di chiamate da parte dei cittadini, ma spesso si tratta di richieste che non sono vere emergenze, per questo chiediamo ai cittadini di telefonare al numero unico del 112 solo in caso di pericoli reali".



L'appello, la preghiera, come dice lui, arriva da Paolo Filippetti, funzionario bergamasco del comando provinciale dei vigili del fuoco di Genova, che abbiamo incontrato nel piazzale del comando di San Benigno insieme al funzionario di guardia Ferdinando Perugini. "Ogni cittadino deve fare la propria parte per non mettersi in situazione di non sicurezza perché durante i nubifragi alla centrale arrivano centinaia di chiamate, e spesso sono richieste che si potrebbero dilazionare nel tempo" aggiunge Filippetti che poi snoda i suggerimenti per prevenire i pericoli: "Limitare il più possibile gli spostamenti e non uscire di casa se non strettamente necessario per lavoro o per motivi scolastici, poi quando è possibile scegliere il percorso più sicuro evitando i sottopassi e le strade vicine ai corsi d'acqua, perché il territorio ligure è caratterizzato da eventi molto rapidi e quindi i fiumi possono esondare in pochissimo tempo, state a casa e lo spettacolo del maltempo, anche se molto scenografico, godetevelo guardandolo in tv".pompieri

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