
GENOVA - La procura ha chiesto il rinvio a giudizio per 12 persone coinvolte nell'inchiesta sui presunti concorsi pilotati alla facoltà di giurisprudenza di Genova. L'indagine aveva portato agli arresti domiciliari Lara Trucco, ex prorettrice agli Affari generali e legali e professoressa ordinaria di Diritto costituzionale e Pasquale Costanzo, docente emerito di Diritto costituzionale (ora in pensione).
Il pubblico ministero Francesco Cardona Albini ha chiesto il processo, fra gli altri, anche per Vincenzo Sciarabba, professore associato di Diritto costituzionale e Remo Dominici, ricercatore e docente di Diritto tributario. I reati ipotizzati sono a vario titolo falso commesso da pubblico ufficiale, abuso d'ufficio, turbativa d'asta, accesso abusivo a sistema informatico, soppressione e distruzione di atti veri, traffico di influenze illecite. Gli imputati sono difesi fra gli altri dagli avvocati Nicola Scodnik, Maurizio Mascia, Gennaro Velle e Massimo Ceresa Gastaldo.
Secondo gli inquirenti gli imputati avrebbero tagliato su misura una serie di bandi, così da poterne in qualche modo pre-determinare i vincitori. L'indagine delle Fiamme gialle era partita dopo che il Tar, alla fine del 2020 aveva annullato, su ricorso di una candidata esclusa, un concorso da ricercatore in diritto tributario che era stato vinto dal figlio di Costanzo e aveva trasmesso come da prassi le carte alla Procura. L'udienza preliminare inizierà il 20 novembre.
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