GENOVA - L'atleta lituano precipitato da 20 metri sarebbe caduto, morto a causa di una tragica fatalità. Potrebbe arrivare oggi la conferma della ricostruzione dei carabinieri riguardo il decesso di Aurimas Čybas, a Genova per una vacanza.
A convincere gli inquirenti dell'incidente sarebbe stata un'altra telecamera che, due minuti prima della tragica caduta, mostra il giovane ubriaco, barcollante, camminare da solo. Il ragazzo avrebbe scavalcato una protezione alta 120 cm prima di precipitare in un giardino di via XX Settembre.
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La teoria risulta tutt’ora incomprensibile per amici e famigliari. "Siamo increduli" ha detto a Primocanale uno dei più cari amici della famiglia Čybas, Marius Ryla. "Non torna il discorso dell'essere troppo ubriaco. Aurimas beveva poco, cercava di avere uno stile di vita sano perché era un'atleta".
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Gli inquirenti non scartano comunque nessuna ipotesi. Secondo il medico legale, il corpo del 27enne avrebbe alcune ferite sulla schiena non così comuni con altri casi di cadute di oltre 20 metri.
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