GENOVA - Calci e pugni a un senza fissa dimora per rubargli dieci euro raccolti con l'elemosina. La polizia di Genova ha arrestato un uomo di 40 anni ritenuto l'autore della rapina. I fatti risalgono al 15 aprile.
L'anziano clochard stava riposando in un anfratto di Salita Carbonara, alle spalle del mercato del Carmine, quando un uomo gli si è seduto vicino e dopo aver bevuto la sua acqua senza chiedergli il permesso, lo ha afferrato per un braccio ed ha iniziato a colpirlo con calci e pugni, prendendogli pochi euro e un vecchio cellulare malfunzionante.
L'autore è poi fuggito lasciando dolorante a terra la vittima, soccorsa solo nelle prime ore del mattino, quando una donna di passaggio lo ha notato e ha chiamato i soccorsi. Le indagini, avviate dagli uomini della Sezione contrasto al crimine diffuso della squadra mobile, mediante l'acquisizione e l'analisi di immagini dei sistemi di video-sorveglianza pubblici e privati nonché grazie alla precisa descrizione del soggetto operata dalla vittima, hanno consentito di individuare il presunto autore, un pregiudicato già responsabile di altri reati simili, su cui sono stati svolti ulteriori accertamenti che hanno consentito di verificare come, dopo la rapina, era andato nel centro storico per acquistare droga.
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