Centinaia gli studenti imperiesi in corteo che questa mattina hanno manifestato contro il preside dell’istituto Vieusseux Paolo Auricchia per il post, definito sessista, pubblicato dallo stesso sui social indirizzato ad una guardialinee vittima di un incidente durante il lavoro.
Auricchia, come noto ha postato “ non sarebbe successo se fosse stata a casa a fare le taglielle” riferendosi all'incidente accorso alla guardialinee che, impegnata nel suo lavoro, è andata a sbattere contro una telecamera e, a causa delle ferite riportate, ha dovuto lasciare il campo.
Tra i tanti cartelli e striscioni, cori, interventi e’ spiccato sicuramente il coro dove i presenti, all'unanimità, chiedevano le dimissioni del dirigente. Auricchia che in un primo momento si era difeso appellandosi alla libertà di pensiero, resosi conto di quanto accaduto ha dichiarato che, con il senno di poi non lo avrebbe mai fatto e chiedendo poi scusa a chi si è sentito offeso.
Scuse, secondo i manifestanti, che arrivano a due giorni dal fatto che ha suscitato un enorme clamore mediatico e comunque mal digerite dagli studenti che definiscono ingiustificabile il contenuto del post.
IL COMMENTO
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