Cronaca

Se fosse caduta in orario diurno sarebbe stata una strage
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CROCEFIESCHI (GE) - Ancora al lavoro i vigili del fuoco che nel pomeriggio di ieri sono intervenuti a Crocefieschi per verificare la situazione, recuperare i beni lasciati all'interno della scuola che oggi rimarrà chiusa e coprire il grosso buco realizzato dal masso caduto con un telone, così da evitare allagamenti vista la pioggia che dovrebbe arrivare oggi.

Intanto sono sei le abitazioni fatte evacuare a Crocefieschi a causa della frana, che si è verificata nella serata di venerdì quando il grosso masso è precipitato sulla scuola del paese, sventrandone le pareti. Nessuno è rimasto ferito visto l'orario, ma già dalla serata è stata disposta l'evacuazione di due abitazioni vicine. Una di queste è disabitata, mentre nell'altra era presente un uomo che ha passato la notte a casa della sorella che vive in un'altra zona di Crocefieschi. Dopo il sopralluogo di ieri mattina, alla presenza del geologo, altre quattro abitazioni sono state fatte sfollare. In tre di queste non era presente nessuno.

Le lezioni scolastiche sono state sospese e riprenderanno lunedì in un'aula allestita all'interno del Municipio: "Nella scuola abbiamo una pluriclasse elementare che funziona molto bene, è molto triste quello che è successo", dice a Primocanale il sindaco Filippo Bassignana che al momento dello smottamento si trovava a Genova ed è immediatamente rientrato nel suo comune. 

Oltre al danno, la beffa: la scuola aveva appena vinto un bando per l'efficientamento energetico dell'istituto, solo ieri erano stati assegnati i lavori. Operazione che, alla luce di quanto accaduto, è destinata ad andare a monte. Dopo il sopralluogo del geologo è stato disposto, oltre all'allargamento dell'area a rischio di nuove frane, anche il taglio degli alberi di grossa dimensione che si trovano a monte dell'area interessata dalla frana. Per questa operazione è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco.

"Siamo a disposizione dell'amministrazione comunale con la nostra protezione civile - dichiarano il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone -. Certamente la frana è dovuta alle piogge che sono cadute nei giorni scorsi e che, come sappiamo, possono determinare conseguenze sul terreno anche a distanza di giorni. Nelle prossime ore - ricordano - è previsto l'arrivo di una nuova perturbazione con possibili temporali forti che colpiranno soprattutto la parte del centro e ponente ligure dalla notte e per tutta la giornata di domani. I nostri previsori di Arpal sono al lavoro per l'emissione del primo bollettino della giornata, dopo le 12. Raccomandiamo prudenza a tutti i cittadini che possono informarsi attraverso i canali anche social della Regione Liguria".