Cronaca

Il cadavere è stato poi trasportato negli ex cantieri Costaguta per il riconoscimento da parte del fratello, anche lui arrivato a Genova insieme a Sofiane, alto più di 1.90 e con il sogno di giocare a basket
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GENOVA - È morto dopo la rianimazione a riva un migrante ospite della tendopoli di Voltri. 

Intorno alle 12 è scattato l'allarme a Voltri per un ragazzo, ospite della tendopoli, tuffatosi in mare mentre giocava insieme ad altri 3 ospiti della tendopoli.

Sul posto il 118 con ambulanza, automedica e l'elicottero Drago. Presenti anche i vigili del fuoco.

Recuperato e ricondotto a riva dai soccorsi, per lui non c'è stato nulla da fare. Il giovane, Sofiane, un 24enne del Burkina Faso, è deceduto al termine della rianimazione.

Secondo una prima ricostruzione il ragazzo era in acqua con altri ospiti della tendopoli quando si sono accorti di essere al largo e che la corrente era molto forte. A quel punto sono tornati indietro e a pochi metri dalla riva il 24enne si sarebbe sentito male. Il cadavere è stato poi trasportato negli ex cantieri Costaguta per il riconoscimento da parte del fratello, anche lui arrivato a Genova insieme a Sofiane, alto più di 1.90 e con il sogno di giocare a basket.

Il corpo ora rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Dai racconti sembra che il giovane fosse arrivato in Europa dopo due tentativi andati male e a Genova il 21 settembre. Sembra anche che negli ultimi giorni non fosse stato bene, anche se la Croce Bianca genovese dice di non essere stata a conoscenza. "Il molare è basso, fino a stamattina si giocava a palla e si rideva, erano tutti contenti di essere finalmente in Europa. Questa è una vera tragedia" racconta Federico Ursi, della comunicazione della Croce Bianca genovese.

Nel centro di accoglienza, infatti, quasi tutti i 60 migranti ospitati rimangono nelle loro tende. Alcuni escono per cercare una connessione Wi-Fii a cui connettersi per contattare i famigliari, altri passeggiano e parlano con i volontari.

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