Cronaca

Il marittimo, difeso dall'avvocato Federica Adorni, aveva spiegato che quella sera non voleva fare del male a nessuno e di avere reagito perché spaventato
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GENOVA - È stato condannato a sette anni e quattro mesi, con rito abbreviato, Fioravanti Menotti, il marittimo di 59 anni che ad aprile ha sparato a un albanese per un apprezzamento a una donna. Il tentato omicidio era avvenuto davanti a un bar in via Pastorino, a Bolzaneto.

Menotti era scappato ed era stato rintracciato dai carabinieri dopo 12 ore. Al giudice aveva detto che si stava andando a costituire. Il marittimo, difeso dall'avvocato Federica Adorni, aveva spiegato che quella sera non voleva fare del male a nessuno e di avere reagito perché spaventato.

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Il pubblico ministero Giovanni Arena aveva disposto il fermo per il pericolo di fuga. Menotti, infatti, doveva imbarcarsi per il Marocco. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, l'albanese avrebbe fatto un apprezzamento a una amica dell'aggressore.

Sarebbe nata una discussione e i due sarebbero venuti alle mani. Poi Menotti sarebbe tornato a casa e avrebbe preso una delle pistole che detiene regolarmente e tornato nel bar sparò tre colpi. Uno di questi ferì l'albanese all'avambraccio, in modo lieve.