Cronaca

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GENOVA - È morto Gianfranco Angusti, storico presidente delle Officine Sampierdarenesi. Ad annunciarlo è stata la moglie.

Angusti è sempre stato in prima fila contro lo spostamento dei depositi costieri di Carmagnani e Superba a Ponte Somalia, nella 'sua' Sampierdarena.

Il Comitato di Lungomare Canepa ha espresso su Facebook il cordoglio per la morte di Angusti: "Abbiamo appreso della scomparsa di Gianfranco Angusti. Il Comitato Lungomare Canepa si unisce al cordoglio in un abbraccio sincero. Un uomo forte e d'altri tempi che si è battuto per Sampierdarena e di questo lo ringraziamo. Condoglianze alla famiglia e ai suoi cari".

Si unisce al cordoglio anche il presidente del Municipio Centro Ovest Michele Colnaghi: "Grazie Gianfranco Angusti per la tua preziosa amicizia, per gli anni di lotte e per averci fatto da guida, grazie per aver risvegliato le coscienze dei sampierdarenesi e per i pomeriggi a parlare, grazie per le risate e per i pugni sul tavolo, grazie per non aver mai mollato, grazie per la tua vicinanza e il tuo grande sostegno, grazie per averci fatto capire che le cose potevamo cambiarle, grazie per le serate spensierate e per i tuoi racconti, grazie di tutto Gian, tu vivrai sempre in noi , ti giuro che continuerò a lottare ogni giorno con coraggio come avresti fatto tu, stai tranquillo non li lasceremo vincere mai e continueremo a sbattere i pugni sul tavolo ogni volta che vorranno fare male alla tua e nostra San Pier d Arena.
Arrivederci amico mio e grazie di cuore".

“Alla famiglia di Gianfranco Angusti, anima delle Officine Sampierdarenesi, le più sentite condoglianze da parte mia e dell’amministrazione comunale di Genova - ha scritto su Facebook il sindaco di Genova Marco Bucci -. Le nostre posizioni ci hanno visto spesso su fronti differenti ma ho sempre ammirato l’attenzione, la passione e la dedizione con la quale Gianfranco si è dedicato alla causa e al bene comune continuando le sue battaglie anche nell’ultimo periodo della sua vita, nonostante la malattia che lo ha segnato”.

La camera ardente sarà lunedì 11 settembre al Centro Civico Buranello alla Sala blu a partire dalle ore 8. Il saluto civile sarà in Largo Gozzano alle 11.