GENOVA - Il new jersey che lunedì ha travolto, nel cantiere ferroviario di Calata Bettolo, l'operaio di 67 anni Pietro Greco, forse doveva essere spostato in altro modo. È quanto vogliono appurare gli investigatori dell'ufficio Prevenzione sicurezza ambienti di lavoro della Asl3, coordinati dal sostituto procuratore Daniela Pischetola.
Il blocco di cemento, con sopra una griglia di metallo usato per delimitare l'area di cantiere, è stato sollevato da un altro operaio con un mini escavatore dotato di pinze. Il jersey si è ribaltato ed è finito addosso a Greco che è caduto sbattendo la testa a terra.
L'area, il mezzo e il blocco di cemento sono stati sequestrati per capire se appunto la manovra eseguita fosse corretta, così come se fosse quello il mezzo adatto. Al vaglio anche le mansioni dei due operai: se potevano svolgere quelle operazioni e se abbiano avuto una corretta formazione.
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