Cronaca

Il ragazzo, sentita la decisione del giudice di mandarlo nel carcere di Torino, ha dato di matto: dopo aver aggredito i poliziotti e distrutto la stanza del Tribunale per fermarlo è stato necessario chiamare la polizia, con ben 4 volanti
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GENOVA - Ha dato in escandescenze dopo la sentenza del giudice del Tribunale dei minori di Genova: prima ha provato ad aggredire la cancelliera poi ha distrutto porte, sedie, tavoli e ha colpito gli agenti della polizia penitenziaria.

È impazzito un giovane tunisino di 17 anni fermato qualche giorno fa. Il ragazzo, sentita la decisione del giudice di mandarlo nel carcere di Torino, ha dato di matto: dopo aver aggredito i poliziotti e distrutto la stanza del Tribunale per fermarlo è stato necessario chiamare la polizia, con ben 4 volanti.

A dichiararlo è il Segretario Regionale della Uil Fabio Pagani, che denuncia una situazione difficile: "Da qualche tempo, molte delle problematiche che investono le carceri si ritrovano anche negli istituti penali per minorenni. In particolare, sono in aumento i casi d’aggressione agli operatori, di sommosse. Ciò è evidentemente imputabile a una serie di faIori chevanno dal sostanziale disinteresse della poliLca prevalente e dei governi alle vicende penitenziarie a scelte poco oculate".