Cronaca

È accaduto lo scorso 3 agosto, in via Prè: una donna fermata da due uomini con una scusa, si è accorta che uno dei due le aveva messo le mani nella borsa, portandosi via il portafogli
1 minuto e 27 secondi di lettura

GENOVA - Rubano la Postepay ad una giovane donna e fanno shopping in centro storico prima di essere riconosciuti e arrestati dalla polizia locale.

È accaduto lo scorso 3 agosto, in via Prè: una donna fermata da due uomini con una scusa, si è accorta che uno dei due le aveva messo le mani nella borsa, portandosi via il portafogli per poi darsi alla fuga insieme al suo complice. La donna ha chiesto aiuto a una pattuglia della Polizia locale in transito, ha denunciato il furto del portafoglio contenente una carta Postepay e alcuni contanti e descritto minuziosamente i due uomini che l’avevano accerchiata.

La Polizia locale ha allertato altre pattuglie che si sono messe alla ricerca dei due, trovati nel pomeriggio con ancora il portafoglio della donna tra le mani e le buste piene degli acquisti che in circa mezz’ora erano riusciti a fare utilizzando la Postepay. Al momento del controllo i due uomini hanno tentato di liberarsi della refurtiva e di nascondere la carta gettandola per terra, ma gli agenti l’hanno recuperata, e restituita alla proprietaria. Ora si trovano in carcere in attesa della direttissima.

"La Polizia locale dimostra di essere sempre più vicina ai cittadini e garantisce un controllo capillare sul territorio - dichiara l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino -. La fiducia che i cittadini ripongono nella Polizia locale permette una sempre più efficace gestione delle segnalazioni e un costante monitoraggio dei luoghi più periferici della città. In questo caso grazie ad una attenta descrizione degli autori da parte della vittima è stato possibile riconoscere e fermare gli autori del furto. Una collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini importantissima, che ci rende orgogliosi del lavoro fatto fino ad oggi con gli uomini e le donne della Polizia locale".