ARQUATA SCRIVIA - Il treno su cui viaggiava aveva appena superato Genova in direzione Torino: è stato a quel punto che una donna in stato avanzato di gravidanza ha cominciato ad avere delle forti contrazioni che preannunciavano l'imminente parto.
Subito i passeggeri hanno avvertito la capotreno Loredana Ferreri, che insieme al caposervizi Andrea Luschi ha fatto in modo di rendere il parto il più confortevole possibile per la mamma e per la bambina che stava nascendo.
Per un colpo di fortuna sul treno, che nel frattempo si era fermato alla stazione di Arquata Scrivia, viaggiava un'operatrice sanitaria dell'ospedale di Pisa, Isabella Carnero, che ha videochiamato un'ostetrica dello stesso ospedale, Daniela Sanfilippo, perché desse a tutti indicazioni su come portare a termine il parto nel modo corretto.
Anche i passeggeri hanno collaborato, come una signora di 86 anni che ha fornito asciugamani puliti agli operatori.
La bambina è nata intorno alle ore 12, in appena 40 minuti di travaglio. Insieme alla mamma di nazionalità straniera è stata trasportata all'Ospedale San Giacomo di Novi Ligure dalla Croce Verde, salita sul treno dopo il parto. Il convoglio, temporaneamente adibito a sala parto, è giunto a Torino trenta minuti dopo l'orario previsto.
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