Cronaca

Macchina sfasciata e sanzione per il conducente, l'ungulato invece ha saltato un parapetto ed è scomparso nel greto del Bisagno
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GENOVA - Automobilista travolge un cinghiale che gli attraversa la strada e siccome ha bevuto un po' di più di quanto tollerato dall'alcol test oltre a vedersi sfasciare l'auto è stato sanzionato dalla polizia locale.  Il cinghiale, invece, pur ferito ha fatto un salto ed è sparito nel greto del Bisagno.

E' successo due giorni fa, verso la mezzanotte, in via Bobbio, a Marassi, zona come tante altre della città presidiata ormai in modo costante dai cinghiali. 

Sfortunata protagonista della beffarda nottata un trentenne alla guida della sua Audi danneggiata in modo visibile nell'incidente.

A lanciare l'allarme è stato lo stesso conducente dell'auto che dopo lo scontro con l'ungulato, probabilmente inconsapevole di avere bevuto qualche goccio in più, ha chiamato il numero unico di emergenza del 112.
In via Bobbio sono giunti i militi della pubblica assistenza di zona, per fortuna risultati inutili perché l'uomo non ha riportato ferite. Subito dopo però è arrivata la pattuglia della polizia locale del terzo distretto che, come da prassi per ogni incidente stradale, ha sottoposto l'automobilista ai controlli di rito, fra cui l'alcol test, risultato positivo.

Un responso che oltre a una sanzione potrebbe creare al trentenne mille complicazioni in più nel chiedere il rimborso degli ingenti danni subiti alla carrozzeria dell'auto alla Regione Liguria, che è tenuta a indennizzare i cittadini vittime di incidenti causati della presenza di animali selvatici in ambito urbano.

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