GENOVA - Dodicenne molestata da uno sconosciuto nei giardini sotto casa lo mette in fuga graffiandolo e morsicandolo. L'aggressione è avvenuta dopo le 19 di ieri sera, in via Reti a Sampierdarena.
L'allarme è stato lanciato dalla mamma della piccola con una telefonata al numero unico 112. Sul posto sono giunti i poliziotti del commissariato di Cornigliano che dopo avere ascoltato il racconto della madre della bambina hanno effettuato alcuni controlli nella zona alla ricerca del molestatore, a quanto pare un uomo sui cinquant'anni. Ricerche però per ora senza esito. La piccola ha raccontato sotto choc che l'uomo prima l'ha inseguita e poi l'ha afferrata per un braccio, tirandola verso sé. E' stato a quel punto che lei ha reagito graffiandolo e morsicandolo tanto da indurlo alla fuga.
Le indagini per cercare di dare un nome allo sconosciuto sono state avviate dagli agenti delle volanti del commissariato di Cornigliano diretto dal primo dirigente Simona Truppo che dopo avere ascoltato la bambina hanno acquisito le immagini delle telecamere dei giardini e della zona di via Reti.
Appena una settimana fa sempre nel ponente della città si era verificata un'altra aggressione nei confronti di una minore, stavolta una sedicenne che era stata palpeggiata da un uomo ai giardini Ginocchio, nella parte alta di via Sestri Ponente, non lontano dalla stazione della Costa.
La buona notizia che, come ieri la dodicenne, anche quella ragazza aveva reagito e messo in fuga lo sconosciuto colpendolo al basso ventre con una ginocchiata, insomma, a quanto pare, i consigli degli esperti in tecniche di autodifesa su come difendersi da un'aggressione in strada vengono seguiti e stanno rivelandosi determinanti per bloccare i molestatori ed eventuali maniaci.
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