Cronaca

1 minuto e 24 secondi di lettura

GENOVA - È stato il corto circuito di un frigorifero a far scoppiare l'incendio che intorno all'ora di pranzo ha colpito un appartamento al primo piano del civico 9 di via Ravecca.

Sul posto, oltre ai vigili del fuoco che hanno spento l'incendio, c'erano anche la polizia e la polizia locale che hanno fatto evacuare una decina di persone tra gli abitanti della palazzina e una parte di quella adiacente, il civico 11, perché il fumo era entrato nelle scale e in alcuni appartamenti. Non ci sono persone ferite o intossicate ma il gatto della padrona di casa è morto nel rogo.

"Ho visto un signore di un ristorante vicino scappare e poi ho visto vigili del fuoco, polizia, non capivamo cosa stesse succedendo - racconta Anna, un'abitante del civico 11 che è stata evacuata dalla sua abitazione mentre stava cucinando -. Avevo già la pasta sul fuoco e l'ho dovuta buttare perché sono arrivati i vigili e ci hanno fatto uscire, così ho spento gas e tutto. Le finestre della signora danno nel cavedio verso casa nostra, non si poteva respirare, una cosa tremenda".

"Siamo usciti fuori di casa perché abbiamo visto il fumo, poi abbiamo visto la polizia e i vigili del fuoco per strada" racconta Chiara, sempre del civico 11, che insieme ai suoi due coinquilini stava preparando da mangiare. Uno di loro, Giuseppe, spiega che "all'inizio il fumo era poco e abbiamo chiuso la finestra per evitare che andasse per tutta la casa, però ha continuato ad aumentare e allora siamo usciti e abbiamo visto polizia e vigili del fuoco che ci hanno fatto evacuare. Non abbiamo pensato subito ad un incendio, meno male che è successo di giorno così ce ne siamo accorti e siamo scesi".