GENOVA - Dopo l'umiliante sconfitta per 5 a 0 a Firenze con la Fiorentina, domenica sera una trentina di ultrà della Samp ha atteso in piena notte la squadra al quartier generale di Bogliasco assediando il pullman dei giocatori.
L'obiettivo principale dei tifosi è stato soprattutto l'attaccante Sabiri, reo di avere regalato una maglietta della Samp a un tifoso viola (ossia della squadra di cui farà parte la prossima stagione) che indossava la maglietta del Marocco: con lui sono volate parole grosse, o forse anche di più.
Tutto è successo dopo la mezzanotte. Poi a Bogliasco sono arrivati i poliziotti della Digos che hanno riportato la calma e permesso ai giocatori di salire sulle loro auto e raggiungere le proprie abitazioni.
Per precauzione la vettura di Sabiri è stata scortata sino al domicilio del calciatore, che da allora è stato messo fuori rosa e consigliato di andare in Germania dalla sua famiglia. Di fatto un congedo anticipato per l'attaccante marocchino.
foto d'archivio
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