GENOVA - E' uno sfogo misto di amarezza e rabbia quello di Federico Bogliolo, presidente del municipio Levante a Genova. L'altra notte qualcuno ha distrutto alcune panchine del lungomare di Quinto. Gli autori forse dei ragazzi annoiati o forse sbandati. Di fatto però il risultato è quello di una panchina totalmente inutilizzabile e altre danneggiate.
E così il giovane presidente della delegazione ha lasciato ai social il suo rammarico per quanto accaduto: "Vorrei sapere cosa ci trovate di tanto entusiasmante e goliardico nel distruggere le panchine che, con tanta fatica, abbiamo restaurato. Possiamo mettere tutte le telecamere e forze dell’ordine che vogliamo ma se manca l’educazione e il senso civico di base non andiamo da nessuna parte. Ma lo sapete che le avete pagate voi? Con le tasse che pagate? O che pagano molto più probabilmente i vostri genitori? Non capisco cosa ci sia di bello nel distruggere ciò che è di tutti".
Le panchine infatti erano state restaurate da poco e messe a disposizione di tutta la comunità. Da qui lo sfogo e il tentativo di far capire quanto sia difficile amministrare la cosa pubblica tra budget limitati e burocrazia lumaca come sottolinea ancora Bogliolo: "Vi assicuro che non è semplice migliorare ciò che è al nostro fianco: non è semplice perché la burocrazia è tanta, i soldi sono pochi e le cose da fare troppe. E poi arrivate voi e in una notte distruggete tutto. Fate dell’altro. Divertitevi. Ma piantatela di distruggere la nostra bellissima città".
Quindi l'invito agli autori del gesto di cercare nella vita un altro modo per sentirsi realizzati: "La prossima svolta svegliatevi alle 5 di mattina e fate qualcosa di buono per il vostro quartiere. Vedrete: vi sentirete meglio che a distruggere panchine" conclude il presidente del municipio.
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