GENOVA - Sognava la Repubblica di Genova e diceva che i padani non esistevano.
Vincenzo Matteucci, spirito indipendentista, uno dei primi genovesi che ha aderito alla Lega Nord di Umberto Bossi si è spento nei giorni scorsi all'età di 85 anni. L'addio all'attivista indipendentista alle 11 di stamane, venerdì 31 marzo, nella chiesa San Pietro di via Nizza ad Albaro.
Dentista, marchigiano di origine, Matteucci era un attivista per anni a capo del Movimento indipendentista ligure (Mil). Vincenzo era uscito dalla Lega Nord insieme a Franco Bampi ed Edoardo Borelli, per fondare il Mil perchè persuaso che la Repubblica di Genova fosse stata scippata dell'indipendenza al Congresso di Vienna del 1815.
Molte le sue battaglie politiche, anche contro la Gronda. La sua lista si era candidata più volte alle elezioni comunali, ma senza ottenere nessun rappresentante in consiglio.
L'associazione Repubblica di Genova nel dare la notizia dei funerali ha sottolineato la passione di Matteucci che ha sempre sostenuto che il suo era il classico esempio come "per essere genovesi non era necessario essere nati a Genova".
IL COMMENTO
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