SARZANA - Almeno tre migranti positivi al covid sono fuggiti dall'ospedale in cui erano stati ricoverato dopo essere scesi sabato 28 gennaio dalla nave umanitaria Geo Barents, attraccata alle 15 al porto della Spezia dopo un viaggio di oltre 100 ore.
In tutto erano 17 le persone salvate dal rescue vessel battente bandiera norvegese a largo della Libia poi trovate positive al covid 19 e quindi trasportate all'ospedale San Bartolomeo. La fuga sarebbe avvenuta già la scorsa notte, poco ore dopo il ricovero. Ancora da chiarire se a scappare siano stati in tre o in quattro: oltre ai migranti positivi al tampone al nosocomio spezzino una donna incinta, un'altra donna con una gamba rotta, un uomo con ustioni e altre due donne con bimbi piccoli.
Il resto dei 237 migranti arrivati con la Geo Barents a calata Artom, tranne 23 minorenni, è partito nella serata di domenica a bordo di diversi pullman che li hanno portati nelle destinazioni indicate dal Ministero. I minori sono invece stati portati nelle strutture di accoglienza del territorio ligure.
(Notizia in aggiornamento)
IL COMMENTO
Regionali, alla Liguria servono politici che sappiano domandare scusa
Il nuovo Galliera non si tocca. Sarebbe un disastro per la sanità