Cronaca

Genova, scritta contro carcere duro sulla statua di Mazzini

Blitz degli anarchici a Corvetto per solidarietà ad Alfredo Cospito in isolamento in cella per la gambizzazione a Genova all'ad di Ansaldo Nucleare Adinolfi e accusato dei pacchi bomba alla caserma dei carabinieri di Fossano
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GENOVA -"No 41 bis". Blitz degli anarchici nella notte che per dire no al regime del carcere duro hanno imbrattato la statua del padre della patria Giuseppe Mazzini posta di fronte alla sede dell'ex Provincia a ridosso di piazza Corvetto.

 Il raid notturno è stato effettuato per esprimere solidarietà a Alfredo Cospito, l'anarchico che rischia l'ergastolo e in regime di restrizione dura per la gambizzazione a Genova nel 2012 all'ad di Ansaldo Nucleare Adinolfi e sotto accusa per i pacchi bomba alla caserma dei carabinieri di Fossano.
 
Da mesi in tutta Italia è in atto una campagna di solidarietà del movimento anarchico nei confronti di Cospito che da alcuni giorni per dire no alle condizioni imposte dal carcere duro sta attuando uno sciopero della fame nella cella in cui è detenuto.
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