Cronaca

La reazione a caldo del fratello di una delle vittime: "Abbiamo rischiato un fallimento totale e invece è tutto regolare e si va avanti"
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GENOVA -"Oggi finalmente sorrido, anche se forse non dovrei, ma sorrido perchè abbiamo rischiato un fallimento totale  e invece..."

E' questa la prima reazione di Emmanuel Diaz alla decisione dei giudici Lepri, Baldini e Amadori di non fermare il processo e di andare avanti bocciando le eccezioni degli imputati. "I giudici hanno stabilito che sino ad oggi si è rispettata la legge, ma questa ordinanza conferma anche una realtà terribile e ci permette finalmente di iniziare il dibattimento del processo, il primo passo per andare verso la giustizia".

Emmanuel poi spiega "che è difficile spiegare quanto fosse delicata la situazione e quante cose potevano cambiare a seconda della decisione dei giudici che hanno deciso che tutto sino ad oggi è stato fatto nel rispetto delle leggi".

"Gli imputati invece - rimarca Diaz - sono qui perché hanno violato le leggi in maniera terrificante ed essendo consapevoli che così avrebbero ucciso tante persone. Ora vedremo come si difenderanno perché con queste carte difficilmente potranno trovare delle scappatoie"- Diaz in passato si era lamentato che il processo stava procedendo a rilento. "E ancora oggi devo dirlo, questo dibattimento sarebbe dovuto iniziare in primavera e ormai siamo vicini all'inverno, di tempo ne è passato, di richieste ne hanno presentate, ma senza ottenere risultati, ma il tempo è passato, noi continueremo a essere qui e partecipare perché la giustizia è fondamentale".