Cronaca

Entrambi gli arrestati saranno processati questa mattina con rito direttissimo
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GENOVA - La polizia di stato di Genova ha arrestato un 36enne per tentata rapina impropria e un 29enne per tentato furto aggravato. Due casi distinti, il primo avvenuto nel quartiere di Sestri Ponente, il secondo nel Centro Storico.

La vittima di Via dell'Alloro è uscita di casa per recarsi al lavoro e si è accorta che la saracinesca del suo box era semiaperta. Insospettito è entrato dentro il locale, ha visto il 36enne che stava rovistando all’interno e che, vistosi scoperto, ha tentato la fuga spintonandolo. L'uomo non si è perso d'animo e lo ha inseguito riuscendo a bloccarlo poco dopo. Le sue urla e richieste di soccorso sono state sentite da un carabiniere abitante nel palazzo che ha chiamato il 112 ed è sceso in strada in suo aiuto. Pochi minuti dopo è giunta la volante del commissariato Cornigliano che ha preso in consegna l'uomo, già gravato da precedenti penali della stessa natura.

Il furto di via Albertazzi è avvenuto su un'auto parcheggiata in attesa dell'imbarco su una nave: il proprietario del mezzo si era allontanato per alcuni minuti per prendere un caffè con un parente e quando è tornato ha visto un finestrino infranto, un uomo che stava rovistando all'interno dell'abitacolo e la sua valigia fuori dall'auto. Il ladro ha tentato di scappare ma dopo un breve inseguimento è stato bloccato dalla vittima, mentre una guardia giurata del Porto ha chiamato il 112.

Il personale della volante del Commissariato Centro, intervenuta sul posto, ha rinvenuto addosso all'uomo un iphone di cui lo stesso non ha saputo fornire alcuna giustificazione. Per questo motivo è stato anche denunciato per ricettazione. Entrambi gli arrestati saranno processati questa mattina con rito direttissimo.