
Il primo vero candidato presidente alla Regione Liguria è Nicola Morra, che rompe gli indugi e si candida con Uniti per la Costituzione, movimento che vede come primario attore l'avvocato Mattia Crucioli.
Ambedue sono ex Movimento Cinque Stelle. In una elezione così tirata sui numeri, dove il campo della sinistra è larghissimo e non ancora definito né nel candidato né di chi veramente ne farà parte, la domanda diventa quanto questa candidatura, totalmente indipendente da tutto e tutti, potrà portare via al centrosinistra. Una domanda lecita visto che i voti li prenderanno da quell’area, magari diventando fondamentali per il risultato finale.
Alcuni candidati dei partiti tradizionali e in particolare di Partito Democratico e 5 Stelle si stanno preoccupando, considerando anche che la vittoria porterebbe a un numero maggiore di eletti con il premio di maggioranza, ma aprirebbe anche a molti posti nelle controllate della regione accontentando un po’ tutti i componenti della coalizione di centrosinistra.
Un'eventuale sconfitta determinerebbe invece l'apertura di una guerra interna ai colpevoli o direttamente al candidato presidente voluto da questa o l’altra parte, che sia Orlando del Pd o Pirondini del partito di Conte e Grillo, oggi più che mai in una tensione senza precedenti.
Visualizza questo post su Instagram
8° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 15 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 14 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiGenova, se “l’amichettismo” fa proseliti a Palazzo Tursi
A Livellato il presepio-flash col bue che trascina la capanna