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Assoutenti chiede misure più incisive della riduzione del 10% delle tariffe di elettricità e gas: la misura finora adottata è giudicata insufficiente. "Nonostante i 20 miliardi di euro spesi tra il 2021 e il 2022 dal Governo per contrastare il caro bollette, le tariffe ad aprile scenderanno solo del 10% - spiega il presidente Furio Truzzi - Un calo che non ci soddisfa affatto, e che dimostra l'esigenza di misure più efficaci per uscire dalla grave situazione attuale".

"Ribadiamo la necessità di ricorrere alle tariffe amministrate di luce e gas per abbattere i prezzi, bloccare sul nascere le speculazioni e tornare a bollette che famiglie e imprese possano sostenere, unica strada per salvare la nostra economia - prosegue Truzzi - Proprio per protestare contro il caro-bollette e i rincari abnormi dei prezzi al dettaglio, per la prima volta in Italia tutte le associazioni dei consumatori iscritte al CNCU si uniranno in una Assemblea generale indetta per il prossimo 6 aprile e finalizzata a presentare al Governo un pacchetto di misure contro i rincari di alimentari, carburanti e bollette energetiche, e chiedere alla politica maggiore attenzione verso la situazione di crisi in cui versano oggi gli utenti".