I lavoratori dell'Ikea in presidioI lavoratori dell'Ikea tornano a manifestare contro il mancato rinnovo del contratto integrativo aziendale, dopo l'ennesimo tentativo fallito di riaprire il tavolo. Il contratto è scaduto nel 2019, per questo motivo Filcams Cgil e Uiltucs hanno proclamato per la giornata odierna uno sciopero nazionale di tutti i lavoratori, che hanno manifestato davanti ai cancelli dello stabilimento di Campi a partire dalle 9.30.
"Ikea continua ad agire unilateralmente, peggiorando le condizioni di lavoro e ignorando gli impegni storici assunti con i dipendenti - commentano Nicola Poli, segretario generale Filcams Cgil Genova ed Eugenio Inquinandi, funzionario Uiltucs Liguria - Nel corso dell’ultimo incontro, l’azienda ha respinto ogni proposta delle organizzazioni sindacali, rifiutando perfino di definire gli elementi economici già condivisi, rimandando tutto a un confronto senza contenuti reali. Una chiusura giustificata da presunte difficoltà economiche e dal mancato raggiungimento degli obiettivi di budget, a cui si aggiunge il paradosso di considerare il rinnovo del Ccnl Dmo, distribuzione moderna organizzata, come un aggravio di costi".
I lavoratori Ikea di Genova si sono uniti alla lotta degli operai ex Ilva: corteo in via Cornigliano e incontro nei pressi del presidio permanente di piazza Savio, per far sentire la loro solidarietà.
12° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Don Valentino Porcile*
Mercoledì 03 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 01 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiNiente presepe a Tursi. Non c'era posto per loro, neanche a Genova?
Ex Ilva, azienda senza futuro: così vince la cattiva politica