Il primo premio va a Go Renty, una piattaforma per lo scambio che trasforma gli oggetti di casa poco usati in asset di valore attarverso il loro noleggio. E' lei la startup vincitrice della Smartcup Liguria 2025.
Ma nelle diverse categoria conquistano il rinconoscimento anche RegenERA che si occupa di acquacultura rigenerativa basata su macroalghe per nutraceutica e cosmetici; Ars Bionica, unatecnologia per lo sviluppo di protesi bioniche avanzate accessibili e sostenibili e MMPS (Marine Micro-Plastic Separator) un dispositivo plug & play per filtrare le microplastiche, adatto per motori marini e lavatrici.
Sono loro i vincitori della Smartcup Liguria 2025, il concorso di idee innovative organizzato da Regione Liguria e gestito da FILSE pensato per sostenere i talenti imprenditoriali, promuovendo la nascita di start up ad alto potenziale innovativo e spin-off provenienti dal mondo della ricerca. Gli otto finalisti, selezionati dalla giuria tra le 51 idee imprenditoriali presentate nell’edizione 2025, si sono sfidati davanti al pubblico riunito al BIC con il metodo dell’“elevator pitch”, una breve presentazione pensata per descrivere a potenziali investitori le qualità del proprio progetto e convincerli a investire. Ad aggiudicarsi la tredicesima edizione di Smartcup Liguria è Go Renty (piattaforma per scambio che trasforma gli oggetti di casa in asset di valore).
Tutti i vincitori
Si aggiudicano i premi:
- Categoria Cleantech Energy - RegenERA (acquacultura rigenerativa basata su macroalghe per nutraceutica e cosmetici);
- Categoria ICT - Go Renty (piattaforma per scambio che trasforma gli oggetti di casa in asset di valore);
- Categoria Life Science Med - Ars Bionica (tecnologia per lo sviluppo di protesi bioniche avanzate accessibili e sostenibili);
- Categoria Cleantech Energy - MMPS – Marine Micro-Plastic Separator (dispositivo plug & play per filtrare le microplastiche, adatto per motori marini e lavatrici).
Go Renty: rivoluziona il rapporto con gli oggetti che possediamo, trasformandoli da “prendi-polvere” ad asset che generano valore. Una piattaforma sicura e green dove chiunque può guadagnare noleggiando ciò che usa poco e trovare ciò che gli serve senza acquistarlo (dal trapano, alla bicicletta, alla tenda da campeggio, al drone).
RegenERA: sviluppa un modello di acquacoltura rigenerativa basato su macroalghe mediterranee in sistemi multi-trofici integrati (IMTA). Produce biomassa algale premium per alimenti, nutraceutica e cosmetica, con filiera corta e R&D integrato. Punta a innovare la blue economy in Italia con soluzioni sostenibili e nature-based.
MMPS: è un dispositivo “plug & play” universale per la filtrazione delle microplastiche, installabile su motori marini e scarichi di lavatrici. Realizzato in vetro riciclato, riduce l’inquinamento con minima manutenzione e offre una soluzione retrofit unica che trasforma ogni flusso d’acqua in un depuratore attivo.
ARS Bionica: è una startup innovativa nata dall’Istituto Italiano di Tecnologia che sviluppa protesi bioniche avanzate, accessibili e sostenibili.
La tecnologia, ad alto impatto sociale, restituisce autonomia, comfort e fiducia a chi ha perso un arto, contribuendo ad una nuova economia della cura, etica, sostenibile e profondamente umana.
I quattro vincitori si sono aggiudicati anche la partecipazione al Premio Nazionale per l’Innovazione, oltre a sei mesi di incubazione all’interno del BIC.
Durante l’evento è stato inoltre assegnato il premio SMARTcup PLUS 2025, dedicato alla PMI innovativa dell’anno My Way
Il premio Marco Paganuzzi, assegnato dal pubblico in sala è andato a EASE VR che ha presentato una piattaforma immersiva di realtà virtuale per la riabilitazione di persone neurodivergenti. Oltre ai Premi UNIGE, sono stati assegnati ulteriori 23 premi speciali, offerti dai partner dell’iniziativa.
Le dichiarazioni
“La Liguria si conferma un luogo capace di creare innovazione - commenta il presidente della Regione Liguria Marco Bucci – Ricerca e high tech sono elementi chiave nello sviluppo del nostro territorio, perché offrono occasioni concrete di crescita economica, ricchezza e occupazione. Eventi come la SMARTcup, arrivata quest’anno alla sua tredicesima edizione, sono fondamentali per dare un sostegno concreto alle idee e delle iniziative imprenditoriali ‘made in Liguria’. Il grande successo in termini di partecipazione dimostra chiaramente la vivacità tecnologica e imprenditoriale della nostra Regione”.
“L’innovazione è motore dell’economia, dai settori più tecnologici a quelli più tradizionali, e la Regione è in prima fila nel sostenere questo fermento di idee, che sul nostro territorio è molto diffuso e prolifico - sottolinea il consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana -. Anche in questa nuova edizione di SMARTcup Liguria, la business plan competition regionale, continuiamo, grazie all’azione di Filse, ad accompagnare le idee d’impresa a diventare vere e proprie aziende. Complimenti ai vincitori e a tutti i finalisti che abbiamo potuto oggi apprezzare per le loro idee imprenditoriali”.
“La sinergia tra l'Ateneo e l'ecosistema ligure è fondamentale: l'Università non è solo il luogo dove si fa ricerca, ma la fucina in cui le idee più promettenti vengono nutrite e preparate per il mercato – ha sottolineato il magnifico rettore Federico Delfino, presente alla manifestazione in collegamento - Il successo della STARTCUP UniGe e la crescente qualità delle proposte in gara quest'anno dimostrano che l’Ateneo genovese è un volano di innovazione e sviluppo per il territorio. Auguriamo ai nostri vincitori e alle nostre vincitrici di portare il talento e l'eccellenza della ricerca genovese sempre più in alto, a livello nazionale e internazionale”.
“Sostenere le idee innovative, supportare i giovani, avvicinando il mondo della ricerca e dell’università alle aziende, è un impegno che le istituzioni, soprattutto quelle locali, devono portare avanti con ogni strumento a disposizione – dichiara il vicesindaco di Genova e assessore allo Sviluppo economico Alessandro Terrile – la Smartcup Liguria, che da 13 anni accompagna centinaia di giovani nella sfida di fare impresa nella nostra città, rappresenta un trampolino ideale per tantissimi talenti del nostro territorio nel poter trovare la propria strada nel mondo dell’innovazione, dare concretezza alle proprie idee e ai propri progetti, con un sostegno solido a partire proprio dalla preparazione del business plan. Le imprese dell’innovazione, che sosteniamo anche a livello comunale attraverso il Job Centre e il Genova Blue district, rappresentano un importante volano non solo per l’imprenditoria giovanile, ma anche per l’avvio di un circolo virtuoso di lavoro di qualità e attrazione di altri giovani e nuove imprese”.
“È stato un onore ma soprattutto molto entusiasmante premiare i vincitori di questa edizione della SMARTcup Liguria 2025 proprio nella “casa” dove queste idee nascono, crescono e riescono poi a camminare con le proprie gambe – ha dichiarato Gerolamo Taccogna, presidente di FILSE.- Il ruolo della finanziaria regionale, come braccio operativo di Regione Liguria, negli anni si è rafforzato così come il forte rapporto che Filse tiene, nel tempo, con le imprese che qui nascono e crescono, supportandole con competenza, durante il loro percorso. Non possiamo - ha concluso Taccogna - che augurare buona fortuna a tutti coloro che hanno partecipato, anche a quelli che oggi non hanno vinto, che comunque continueremo a seguire e supportare”.
“Abbiamo visto crescere la SMARTcup qualitativamente con la partecipazione di proposte sempre più interessanti e definite – ha concluso Nives Riggio, vicedirettore di FILSE -La manifestazione è solo l’inizio di un percorso: FILSE costruisce con le start up un solido rapporto, nel tempo, supportandole con le attività dell’incubatore, mettendo a disposizione servizi e gli strumenti finanziari di Regione Liguria, e attivando una sempre più proficua ed organizzata collaborazione con tutti gli attori dell’innovazione ligure, nazionale ed internazionale”.
SMARTcup Liguria, giunta alla sua tredicesima edizione, ha visto in questi anni la presentazione di 569 progetti di impresa. Tra questi, più di sessanta si sono tramutati in imprese che fatturano e creano occupazione, in Liguria e non solo. Tra i 51 progetti di quest’anno ci sono 8 startup già costituite e 25 prototipi in fase di sperimentazione e quasi pronti per il mercato.
SMARTcup Liguria si è svolta in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova e a un lungo elenco di partner: quest’anno sono state 76 le realtà che hanno collaborato con FILSE nella promozione dell’evento, mettendo a disposizione premi speciali, offrendo le proprie competenze come giurati e nella nuova Academy itinerante. La grande novità dell’edizione 2025 di SMARTcup Liguria è stata, infatti, questa: in preparazione alla competizione si è svolta la SMARTcup Academy, che ha viaggiato per le quattro province liguri offrendo un percorso di accompagnamento dedicato agli aspiranti imprenditori. Attraverso webinar, workshop formativi, sessioni di mentorship e momenti di condivisione di best practices sul fare impresa innovativa sono stati forniti ai partecipanti strumenti operativi utili, in particolare, alla redazione del business plan e alla presentazione dell’idea progettuale.
Il prossimo appuntamento ora è al PNI - Premio Nazionale per l’Innovazione, promosso dalla rete nazionale degli incubatori di impresa universitari (PNICube), in programma a Ferrara il 4 e 5 dicembre: un’importante vetrina nazionale dove i finalisti liguri si misureranno con quelli delle altre regioni.
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