Prosegue al Porto Antico di Genova la nona edizione dello Street Food Fest, manifestazione gastronomica organizzata dal collettivo Rasterman che, fino a lunedì 2 giugno trasforma Piazza delle Feste in un punto d’incontro tra cultura culinaria, sperimentazione e convivialità. Lo scopriamo insieme a Nicoletta Biticchi, curatrice del programma della manifestazione.
Dopo il successo degli anni precedenti, la manifestazione conferma la sua identità: uno spazio aperto, inclusivo, dove le eccellenze del territorio dialogano con tecniche e suggestioni provenienti da tutto il mondo. Oltre 30 ristoratori e produttori liguri offrono una vasta proposta gastronomica e beverage, affiancati da un ricco calendario di eventi tra show cooking, talk, degustazioni e laboratori. Street Food Fest quest’anno è realizzato con il patrocinio di Camera di Commercio di Genova, Liguria Gourmet e la collaborazione di Slow Food Genova.
La grande festa l'ultima giornata sul palco delle Feste
Nell’ultima giornata di manifestazione, lunedì 2 giugno, alle ore 20 il palco centrale di Piazza delle Feste ospita l’evento conclusivo dello Street Food Fest promosso da Liguria Gourmet, il marchio collettivo sostenuto dalla Regione Liguria e dalla Camera di Commercio di Genova, dedicato alla valorizzazione della filiera agroalimentare ligure. Una degustazione di cocktail narrata e gratuita, che mette in dialogo i produttori del mercatino di Liguria Gourmet, che si conclude nello stesso pomeriggio, e i ristoratori e bartender aderenti al circuito presenti tra gli stand del Festival.

L’orario di apertura dello Street Food Fest è dalle 18 alle 24 nei giorni feriali, mentre sabato 31 maggio, domenica 1° e lunedì 2 giugno si inizia alle ore 12 per proseguire tutto il pomeriggio e sera fino alle 24. L’ingresso allo Street Food Fest è libero e gratuito. Per il programma completo e per la prenotazione degli eventi consultare www.streetfoodgenova.it
Il programma degli eventi
Sabato 31 maggio
Dalle 12 alle 24
Mercatino Agricolo dei produttori Slow Food
ore 11 - Banano Tsunami
“Crudo, Cotto e Consapevole: Yoga e brunch per nutrire corpo e respiro”. In collaborazione con Ánemos – Festival delle Arti del Benessere.
(a pagamento, su prenotazione)
ore 12
“Dalla fava alla tavoletta: il viaggio del cacao tra crudo e cotto”. A cura della Cioccolateria Storica Romeo Viganotti.
ore 13
I pasticci della Tartaruga, il laboratorio di pasticceria inclusiva e naturalmente senza glutine promosso dalla cooperativa La Compagnia della Tartaruga.
ore 14
- Show cook con Unione Regionale Cuochi Liguri della Federazione Italiana Cuochi.
- “Cucine in emergenza – Quando la solidarietà viaggia su quattro ruote”. A cura del Dipartimento Solidarietà ed Emergenze (DSE) di FIC – Federazione Italiana Cuochi.
ore 16
Presentazione ÁNEMOS – Festival Diffuso delle Arti del Benessere
ore 17
“Toulì, Mirto e Salumi: la Liguria che non ti aspetti”. Degustazione guidata di mirto del Monte Moro e salumi liguri.
ore 18
“Val Polcevera in purezza – Salame di Sant’Olcese & Bianchetta Genovese”. Degustazione tecnica a cura di Onas e Onav.
ore 19
- Degustazione con produttori di vini naturali
- “Dal tao al piatto, cosa mangiare in estate per stare bene”. A cura di Vivian Sciacca-Medicina Tradizionale Cinese (Tuina).
ore 20
“Pesto Boccamatta: il progetto che unisce tradizione e innovazione”. A cura di Nicholas Diddi e Anis Hafaiedh, fondatori Boccamatta.
Domenica 1 giugno
Dalle ore 12
Mercatino dell’artigianato
ore 11.30
“Dalla Terra al Cuore: incontro di mindful eating per riconnettersi con il cibo, la natura e se stessi”. In collaborazione con Slow Food Condotta Genova.
(a pagamento, su prenotazione)
ore 12
“La Marinaretta – Focaccina mare&monti liguri”. Show cook con assaggi. A cura di Alessandro Massone – Ristorante Rosmarino, Cuochi dell’Alleanza Slow Food.
ore 13
Show cook con Unione Regionale Cuochi Liguri della Federazione Italiana Cuochi.
ore 14
“Marinature all’italiana”: show cook di Rossocarne
ore 15
“Sapori del Marocco”: show cook con il Ristorante Marrakech di Piazza Colombo
ore 16.30
“Salsiccia live – Dalla carne al budello: insacca la tua come un vero norcino”. A cura di Mauro Tedone “The Butcher” di Rossocarne.
(a pagamento, su prenotazione)
ore 18
Prescinseua Mon Amour. In collaborazione con La centrale del latte di Rapallo
ore 19
Degustazione con produttori di vini naturali
ore 20
“Cucina sul palco l’Arroz negro (paella nera)”. A cura di Federica Dentice e degli chef di Sale e Dede.
Lunedì 2 giugno
Dalle ore 12
Liguria Gourmet presenta il Mercatino dei produttori: “incontra la Vera Liguria nel piatto”. In collaborazione con Liguria Gourmet e Camera di Commercio di Genova.
ore 11
GYM & TONIC + Healthy Brunch
(a pagamento, su prenotazione)
ore 12
“Come preparare (bene) il pesce crudo e cotto: partiamo dalle basi”. Laboratorio a cura di Caterina Conti, delegata Condotta di Genova Slow Food e socia delle Pescherie Conti.
ore 13
“Dalla tavola alla ciotola – cucinare per cani e umani con amore, consapevolezza e gusto”
ore 15
“Impara a Fare gli Onigiri con Tamashi Ramen”
ore 16.30
“Pianeta Krud e pianeta Kott: salpa con Slow Food verso due mondi diversi ma golosi!”. A cura di Slow Food Educazione – per bambinɜ dai 4 ai 10 anni.
ore 18
Presentazione del Biodistretto Val Di Vara e degustazione delle birre agricole di Taverna del Vara. A cura di Elisa Lavagnino di La Taverna del Vara.
ore 19
- Degustazione con produttori di vini naturali
- “Sabidurìa del Ceviche: scopri i segreti della marinatura peruviana su pesce, frutta e verdura”. A cura di Sujey Carla Mendoza di Mi Rico Perù.
ore 20
“Degustazione di cocktail con bartender di Genova Liguria Gourmet”
Il tema della nona edizione
Il filo conduttore scelto per la nona edizione dello Street Food Fest è “Il crudo e il cotto”, un omaggio al celebre saggio dell’antropologo Claude Lévi-Strauss, che individua nella cottura del cibo la prima trasformazione simbolica capace di segnare il passaggio dalla natura alla cultura. «Quest’anno abbiamo invitato i ristoratori – racconta Paolo Ficai del collettivo Rasterman, uno degli ideatori dell’evento – a giocare con le cotture. Un punto di partenza che diventa suggestione creativa per tutti i ristoratori coinvolti, chiamati a esplorare le potenzialità di questo contrasto attraverso tecniche tradizionali e innovative e lasciando spazio all’interpretazione, invitando ciascun partecipante a raccontare una propria visione del cibo, della tecnica e dell’identità gastronomica attraverso piatti pensati per incuriosire, emozionare e far riflettere». Prosegue poi sottolineando il significato profondo che lega questo contrasto all’origine stessa della cucina: «Il crudo non è inteso semplicemente come il “non cotto”, ma come materia prima allo stato essenziale, in grado di esprimere stagionalità, territorio e il lavoro di chi coltiva. Il cotto, invece, rappresenta una trasformazione consapevole, lenta o profonda, che arricchisce il prodotto di nuovi sapori e significati».
La proposta gastronomica
Il cuore dello Street Food Fest 2025 sono gli oltre 30 ristoratori, chef e produttori locali accuratamente selezionati che, durante le sei giornate di manifestazione, propongono al pubblico specialità dolci e salate, primi e secondi piatti, preparazioni di pesce e di carne senza trascurare le alternative vegetali, il tutto in modalità street food. «L’evento – spiega Nicoletta Biticchi, curatrice del programma della manifestazione – vuole esaltare la qualità e la varietà della proposta gastronomica dei ristoratori liguri. Abbiamo cercato di costruire un’offerta che rispecchiasse tutti i gusti: si va dall’omaggio alla nostra terra, con tanti prodotti Liguria Gourmet e presidi Slow Food, fino a proposte di ispirazione internazionale». Tante sono state le conferme dei ristoratori delle precedenti edizioni, a cui si affiancano numerose new entry. «In alcune postazioni – prosegue Biticchi – si alterneranno nel corso dei giorni diversi ristoratori: questo sarà un valore aggiunto per il pubblico, che avrà la possibilità di tornare più volte allo Street Food Fest e provare sapori sempre nuovi. Non mancheranno inoltre opzioni vegan e gluten free, in modo da venire incontro alle esigenze di tutte e tutti».
Novità di quest’anno, oltre alla partecipazione dei marchi del circuito Gourmet di Camera di Commercio di Genova, la collaborazione tra lo Street Food Fest e la Condotta Slow Food “Giovanni Rebora” di Genova. Quattro i ristoranti in rappresentanza dell’Alleanza: l’Acciughetta con gli chef Simone Vesuviano e Matteo Rebora, porta in piazza una selezione di eccellenze come il formaggio Cabanin, la Tartatuna e le crocchette di brandacujun; Rosmarino con Alessandro Massone presenta il cappon magro in barattolo, rivisitazione originale di un grande classico della tradizione ligure. Roberto Panizza de Il Genovese interpreta il tema “Crudo & Cotto” con due piatti della tradizione ligure: Panigacci nei testetti e Capunadda del Marinaio, mentre Natalia Mazzola dell’Agriturismo Il Castagneto con il supplì con ragù di cabannina.
Il programma gastronomico della manifestazione spazia tra cucine, tecniche e ispirazioni diverse, mettendo in dialogo tradizione e sperimentazione. Lo chef Matteo Badaracco e Mauro Tedone “The butcher” di Rossocarne portano panini gourmet, mentre il Ristorante Pizzeria Lo Scalo, con Andrea Farsaci, propone un menù dedicato ai sapori della Sicilia: pizza fritta, arancini e cous cous vegetale. Il pesce è protagonista degli stand di Ermana Ittiturismo, con il “comandante” Luca Basso, e di Barrakuda. Tra i sapori della tradizione ligure, tornano i panigacci di Panigrassi e debuttano le focaccette di Nonno Giuan, nuova apertura dello chef Marco Visciola e soci, e il nuovo progetto di Bento, che porta allo Street Food il cibo di strada giapponese come takoyaki, bao e gyoza.
Ortobee - Cucina Contadina, per la prima volta ai fornelli dello Street Food Fest, propone i sapori dei raccolti delle valli genovesi con un cono di verdure fritte e gnocchi fritti al pesto, mentre Asini e Basilico Il Lab di Villa Serra con Yari Civello accoglie i visitatori con le sue preparazioni che uniscono creatività e sostenibilità. Mi Rico Perù, con la chef Carla Sujei Mendoza, racconta la biodiversità attraverso piatti di ispirazione internazionale. Dim Sum Tang, la trattoria cinese contemporanea di Fei Xue e della sua famiglia, rappresenta la cucina cinese contemporanea attraverso i suoi ravioli alla griglia. Sale & Dede, con la squadra di Federica Dentice, presenta invece un originale cubo di tonno fritto nei grissini, accompagnato da maionese alla soia, oltre allo shrimps bun e ai falafel alle erbe aromatiche liguri.
La proposta principale di Agricuoco e dello chef Edgar Chiappara è un piatto pensato per valorizzare il territorio e le sue eccellenze: risotto ai piselli di Lavagna mantecato con robiola di capra, fondo di galletto, insalatina di piselli e seppioline crude, mentre i cuochi di Terra e Cielo interpretano il tema dell’edizione con un tris di polpette che gioca su consistenze e metodi di cottura differenti, a cui si aggiungono i fiori di zucca dell’orto e un hamburger realizzato in collaborazione con la Macelleria Dealti, presente anche con il suo pulled pork, in uno stand che condividono durante la manifestazione per rafforzare la collaborazione della gastronomia di qualità della Val Polcevera.
Presente anche la Tenuta Golfo Paradiso e l’Unione Regionale Cuochi Liguri, delegazione ligure della Federazione Italiana Cuochi, guidata da Alessandro Dentone, che propone piatti diversi ogni giorno tra carne, pesce e verdure con un occhio sempre attento alle tipicità della regione e del territorio e ai prodotti di Liguria Gourmet con il marchio Prodotti Genova Gourmet.
A concludere il percorso gastronomico non possono mancare le proposte dolci, affidate a realtà d’eccellenza del territorio: Patisserie 918 porta una selezione di dolci freschi estivi ispirati alla tradizione francese, mentre Viganotti è presente con le sue specialità di pasticceria e una proposta di gelato artigianale. Duo Restaurant Chiavari partecipa con piatti dolci firmati dalla pastry chef Lucia De Prai, tra le migliori 16 pastry chef d’Italia secondo Gambero Rosso, accanto a una proposta salata che arricchisce l’esperienza.
Anche sul fronte beverage, lo Street Food Fest propone un’offerta ricca e curata, capace di accompagnare ogni proposta gastronomica con la giusta bevanda. La birra artigianale con una selezione dalle Valli Liguri è assoluta protagonista, con la partecipazione dei birrifici Exuvia dalla Valle Stura, vincitore della medaglia d’argento al Brussels Beer Challenge, Taverna del Vara del Biodistretto della Val Di Vara, Kamun di Predosa, l’agribirrificio Naturalmente Scola per le Valli Savonesi, insieme al suo locale Bear House – A Cà dell’Orso; questi ultimi, per l’occasione, propongono anche una selezione di focacce con prodotti locali, come la prescinseua di cabannina dell’Agrifermenteria Cornus di Rezzo.
Gli amanti del vino trovano invece una novità: l’enoteca della Street Food Fest, un nuovo spazio nelle proposte di Maninvino che, in collaborazione con Elisa De Falco, porta una selezione di vini naturali, accompagnati da grissini artigianali e stuzzichini salati e che organizza ogni giorno alle 19 incontri con i produttori e degustazioni. Non mancano infine i cocktail firmati da Gradisca e Les Rouges, che propone il suo inconfondibile spritz genovese.
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