È entrato in servizio il primo dei nuovi filobus del progetto "quattro assi" di Forza di Genova. Il mezzo di trasporto pubblico entra sulla linea 20 (via Rimassa-piazza Vittorio Veneto). I primi erano arrivati in città a ottobre. Complessivamente i filobus Solaris previsti a Genova nell’ambito del progetto saranno 112 per un investimento totale di circa 100 milioni di euro derivanti dai fondi PNRR destinati alla rivoluzione green di Genova dal ministero dei Trasporti.
I nuovi mezzi hanno una lunghezza di 18 metri, con una capacità di 133 posti totali e sono dotati di tecnologia Imc (In motion charging) e possono percorrere le vie di Genova sia in modalità 'bifilare' sia con alimentazione a batteria elettrica. Gli interni sono caratterizzati da 36 posti a sedere con due postazioni per persone con disabilità e relativa rampa di accesso, 40 prese usb, illuminazione a led. All'interno presenti anche le telecamere di sorveglianza e il contapasseggeri. La cabina degli autisti è completamente separata dall’accesso passeggeri.
"Nei prossimi giorni entreranno in funzione anche gli altri mezzi - spiega la presidente di Amt Ilaria Gavuglio -. A oggi abbiamo già 39 filobus nella rimessa di Campi. Nei prossimi mesi arriveranno anche gli altri 27 mezzi destinati alla Valbisagno. In tutto abbiamo oltre 170 mezzi elettrici e rappresentano il 36% dei totali, siamo una delle prime aziende di mobilità a livello nazionale per uso di mezzi elettrici" conclude Gavuglio.
Per quanto riguarda il progetto "quattro assi" il vicesindaco facente funzioni Pietro Piciocchi fa il punto della situazione: "I progetti per la Val Bisagno e Levante stanno andando avanti. A luglio dovrebbero partire anche quello dell'asse centro. La scadenza è a metà 2026" con il vicesindaco facente funzioni che spiega anche che nei cantieri non sono mancati dei problemi legati ai sotto-servizi trovati durante i lavori.
"L’entrata in servizio del nuovo mezzo è l’occasione per avviare una fase di sperimentazione del sistema di bigliettazione elettronica della Regione Liguria: una hostess e uno steward saranno presenti a bordo del mezzo, per circa un mese, per supportare la clientela sull’utilizzo della nuova obliterati e del sistema di bigliettazione elettronica e sulla validazione del titolo di viaggio" spiega Amt.
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IL COMMENTO
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