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GENOVA - Da centro sociale a centro per riciclo. Dove prima sorgeva il "Terra di nessuno" ci sarà un posto per raccogliere rifiuti ingombranti e educare la cittadinanza al riuso ma anche un parco e un'area giochi per bambini: tutto questo farà parte del nuovo polo di Amiu in via Bartolomeo Bianco. "Abbiamo colto l'opportunità dei finanziamenti Pnrr, che finanziano progetti di economia circolare, per realizzare questo polo - spiega Tiziana Merlino, Responsabile Progetti Pnrr AMiu Genova - un progetto innovativo che prevede la realizzazione di un'area e una zona dedicate al riciclo, al riuso e al rispetto dell'ambiente. Qui i cittadini potranno portare quei rifiuti che non possono essere buttati nei cassonetti e una zona dedicata al riuso, per poter dare una nuova vita ai materiali prima ancora di pensare a riciclarli".

Dagli ex occupanti del centro sociale, sgomberato a fine 2021, si sono sollevate alcune proteste: "Parlano di discarica ma compiono un'operazione negativa, che crea allarmismo - dichiara Matteo Campora, assessore all'Ambiente e alla Transizione Ecologica - qui la discarica c'era prima, ora verrà realizzato un centro per il riciclo. Se sono contrarie ad un centro ambientale lo dicano". Poi racconta: "Qui è stato incendiato un camion di Amiu, giocavano a freccette con la mia faccia e quella di altri politici, non era un luogo di pace".

Anche il presidente del Municipio Centro-Est Andrea Carratù sottolinea l'importanza sociale della nuova struttura: "Recuperiamo una zona che per troppi anni è stata abbandonata e resa discarica abusiva, in più diamo concretezza alla nostra linea che punta al riuso dei materiali, che a volte iniziamo a considerare rifiuti troppo presto".

Una vera e propria operazione di riciclo quella compiuta da Amiu, che restituirà a Genova una zona completamente rinnovata all'insegna del rispetto dell'ambiente, che soddisfa anche i cittadini: "Abbiamo recuperato un'area che era abbandonata - spiega Felice Ravalli, presidente dell'Associazione Cittadini Centro-Est - e che verrà utilizzata per sistemare quei rifiuti ingombranti che sono da ogni parte del quartiere. Speravamo fossero messi a progetto più spazi verdi - aggiunge - ma siamo riusciti ad arrivare a un compromesso col comune".

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