Entroterra di Levante isolato, Cicagna lancia l'allarme: "Soccorsi a rischio"

CICAGNA - Metti la chiusura per 40 giorni per lavori programmati al tunnel Ferriere-Bargagli sulla strada statale 225 che collega la Val Fontanabuona con Genova da lunedì 21 febbraio alle ore 6 per lavori, aggiungi la chiusure notturna lungo la A12 tra Chiavari e Rapallo dal 21 febbraio alle 22 fino all'indomani mattina alle 6 a cui si aggiungono altre chiusure notturne programmate nei giorni seguenti in tratti simili. Un mix che può portare a conseguenze per la viabilità della zona. Una situazione che obbliga tutti ad allungare i percorsi e di conseguenza i tempi di percorrenza. Ma che di fatto rischia di isolare l'entroterra di Levante e mette in pericolo i soccorsi notturni.

Proprio per questo dal Comune di Cicagna è stata inviata una lettera alla Regione Liguria e alla Prefettura di Genova in cui si chiede di intervenire per rivalutare l'opportunità di concentrare contemporaneamente le chiusure della galleria e quelle notturne delle autostrade nello stesso periodo. L'input è arrivato dalla croce rossa locale che ha sottolineato le problematiche e i rischi di poter eseguire in tempi rapidi eventuali soccorsi per chi ne avesse bisogno.

Poco dopo è arrivata la risposta da Regione Liguria che ha annullato la chiusura notturna del tratto di A12 Chiavari-Rapallo in direzione Genova della notte tra il 21 e il 22 febbraio su richiesta dell’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone che ha annunciato che nei prossimi giorni ci sarà un incontro con Autostrade per valutare "se possono essere sospese tutte le chiusure notturne in A12 fino alla riapertura del tunnel delle Ferriere”.

La lettera dal Comune è stata inviata per sottolineare un duplice problema. Infatti con il tunnel chiuso e con il contemporaneo blocco dell'autostrada nelle ore notturne diventa complicato raggiungere gli ospedali genovesi. Di fatto una situazione che obbliga ad allungare il tragitto a tutti, ambulanze e automediche comprese. L'altro problema evidenziato riguarda l'elisoccorso che non può ancora alzarsi in volo di notte. Il rischio di ritardi e conseguenze gravi per chi dovesse avere bisogno di interventi di soccorso urgenti è alt rimarcano dal comune della Val Fontanabuona.

E allora ecco la lettera del Comune di Cicagna firmata dal sindaco Marco Limoncini e indirizzata a Regione e Prefettura: "Questa simultaneità (di chiusure ndr) di fatto porterà a gravi ripercussioni sulla viabilità ordinaria isolando parte del territorio del Levante. Sarebbe pertanto auspicabile tempistiche differenziate e non sovrapposte" si legge.

E ancora in riferimento al fatto che il servizio di elisoccorso notturno sarà pronto a partire da giugno è richiesta una rivalutazione di tutta la situazione proprio per evitare problemi in un servizio così importante come il soccorso: Vista la contemporaneità delle chiusure "si riscontra l’evidente difficoltà delle pubblica assistenza nel raggiungere i presidi ospedalieri genovesi soprattutto in presenza di eventuali situazioni di grave emergenza". E allora ecco la richiesta scritta nero su bianco in cui si chiede un "veloce" confronto utile a riprogrammare gli interventi evitando la simultaneità delle chiusure. Una prima parziale buona notizia è arrivata con la cancellazione della chiusura di lunedì notte.

Ma per evitare ulteriori problemi viene anche richiesto se è possibile attivare in anticipo, già da questo lunedì, il servizio di elisoccorso notturno. Il tunnel delle ferriere resterà chiuso fino al 2 aprile in entrambi i sensi, poi scatterà lo stop notturno dalle ore 20 alle ore 6 di ogni giorni con il senso unico alternato fino al luglio del 2023. In A12 sono previste però altre chiusure notturne, la prima già il 25 febbraio con lo stop notturno alla viabilità lungo il tratto tra Lavagna e Chiavari dalle ore 22 alle ore 6 del mattino successivo.