GENOVA - Pochi turisti nel lungo ponte del 25 aprile a causa del maltempo ma dati più che incoraggianti già dal mese di maggio: è questo il resoconto sull'andamento del turismo in Liguria, registrato da albergatori e operatori del settore.
Dati non ottimali per il ponte di fine aprile per un turismo che vede preferire le città d'arte e luoghi "sottocoperta" rispetto agli spazi aperti della riviera ligure, che subisce un calo forte di presenze. "Ristoranti e bar hanno lavorato molto di più, rispetto ad alberghi, bed and breakfast o affittacamere che non hanno neanche fatto il 70% dell'occupazione - spiega il presidente dei Giovani albergatori della Liguria, Fabio Raimondi -. Un dato molto negativo, soprattutto per il mercato italiano".

Resta comunque alta la possibilità di ripresa per gli albergatori liguri già dal mese di maggio e da metà giugno in poi: "L'estate è piena di sole e come si può dire siamo molto positivi. Diciamo che i segni di maggio ci danno una buona spinta di carica e adrenalina".
La fine delle scuole e l'inizio del vero caldo lasciano pensare a risultati molto positivi per tutta l'estate fino a settembre, mese nel quale si registrano già un gran numero di prenotazioni.
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