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Si tratta di AdI Socova, quinta società del gruppo Acciaierie d'Italia ad essere dichiarata insolvente
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MILANO - Il Tribunale fallimentare di Milano ha dichiarato oggi anche lo stato di insolvenza della quinta società del gruppo Acciaierie d'Italia, ossia AdI Socova. Altro passaggio che consente di far partire l'amministrazione straordinaria del gruppo ex Ilva.

Il 29 febbraio scorso, Il Tribunale fallimentare, presieduto da Laura De Simone, aveva dichiarato già lo stato di insolvenza per Acciaierie d'Italia spa, un passaggio che ha consentito di avviare l'amministrazione straordinaria. Poi, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha sottoscritto il decreto di estensione della procedura di amministrazione straordinaria di Acciaierie d'Italia anche alle altre quattro società del gruppo. E così il 14 marzo i giudici fallimentari hanno dichiarato l'insolvenza di AdI Tubiforma, AdI Energia e AdI Servizi Marittimi, come richiesto sempre dai commissari straordinari di AdI spa.

L'udienza per AdI Socova, la società di diritto francese del gruppo, per la quale c'erano stati problemi di notifica, era invece slittata a ieri e oggi è arrivata la decisione. Il giudice delegato De Simone ha fissato l'udienza per la verifica dei crediti al prossimo 18 settembre. Intanto, il procuratore aggiunto di Milano Laura Pedio e il pm Pasquale Addesso, hanno aperto un fascicolo sul caso dell'ex Ilva e, con le dichiarazioni di stato di insolvenza delle società del gruppo siderurgico, sono scattatati accertamenti per indagare su possibili profili di bancarotta sulla gestione e sui conti.