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GENOVA - Campagne di comunicazione informative e di sensibilizzazione rivolte a tutta la cittadinanza, corsi formativi rivolti in particolare agli studenti tenuti in istituti scolastici di ogni ordine e grado: sono solo alcune delle iniziative che verranno intraprese in sinergia tra Polizia Locale, Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e Confarca (Confederazione Autoscuole Riunite e Consulenti Automobilistici).

L’obiettivo è lavorare insieme su educazione e sicurezza stradale per rendere i cittadini più consapevoli delle conseguenze determinate da comportamenti non corretti durante la circolazione. Si tratta di una serie di azioni che, durante la guida, sono volte a favorire l’autoregolazione e ad accrescere la capacità di identificare in autonomia situazioni e fattori di rischio per attuare le necessarie azioni di protezione.

"Questa collaborazione riflette il nostro impegno comune per la sicurezza stradale, priorità fondamentale per garantire strade più sicure ai nostri cittadini e contribuire a ridurre l’incidentalità e salvare vite umane. Si tratta di una partnership strategica grazie alla quale riusciremo ad arrivare non solo nelle scuole ma anche nelle aule delle autoscuole, rivolgendoci ai guidatori in erba, futuri utenti della strada. Vogliamo che ogni cittadino sia non solo informato ma anche consapevole delle gravissime conseguenze potenzialmente derivanti da una banale disattenzione alla guida", ha dichiarato Sergio Gambino, assessore a Sicurezza, Polizia Locale e Protezione Civile.

"All'inizio della mia attività imprenditoriale ho seguito progetti con enti e Ministero sulla sicurezza stradale e credo anche oggi che il tema debba essere sempre più centrale – spiega Davide Falteri, consigliere comunale con delega ai Nuovi insediamenti aziendali -. Come imprenditore del settore trasporti, logistica e shipping ho sempre creduto nell'importanza di fare rete e in questo caso sarà un reale valore aggiunto promuovendo in modo sinergico tutte le iniziative di educazione stradale rivolte al territorio e alla cittadinanza".

"Le autoscuole svolgono un ruolo primario nella sensibilizzazione al rispetto del codice della strada e alle fondamentali norme di prudenza e sicurezza alla guida, per i conducenti di ogni età - spiega Alberto Bruttomesso di Unasca -. Siamo al servizio della comunità in questo percorso, entusiasti di poter contribuire a un progetto che siamo sicuri porterà un notevole valore aggiunto alla sicurezza stradale".

"L’obiettivo di questo protocollo è fare rete per aumentare la sicurezza stradale della nostra città. Unire le competenze è la chiave vincente perché l’informazione possa arrivare in modo diretto, efficace e completo a tutti gli utenti della strada, responsabilizzandoli e diminuendo l’incidentalità della nostra città e provincia - aggiunge Maurizio Sartini di Confarca –. Abbiamo fin da subito risposto favorevolmente all’appello del consigliere delegato Falteri e dell’assessore Gambino: siamo pronti per mettere a disposizione tutte le nostre competenze».