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Laureato, senza lavoro per scelta: "Lo stipendio è una falsa sicurezza"
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GENOVA - Ulisse, trentatré anni, è partito da Milano con una piccola bici e una gallina, Lucifera, per "conquistare il mondo" dice allargando un sorriso che ti prende in giro.

Questa improvvisata quanto semiseria intervista nasce sui marciapiedi di Lungobisagno d'Istria, a Staglieno: "Oggi ho dormito in casa di un amico, domani non so dove mi fermerò..." racconta poi giocando con le parole, "Lucifera non è una gallina ma un uccello, e l'uccello deve rimanere libero" aggiunge sorridendo e invitando a stare al gioco delle battute.

Una gallina, la sua, di quattro anni, che vivrà "sino a Natale" risponde Ulisse, come a dire che nonostante tutto la sorte del pennuto potrebbe essere nel piatto.

I suoi genitori e amici, assicura il globetrotters che si sposta in bici e in treno, rispettano la sua scelta quantomeno bizzarra di viaggiare a zonzo con la una gallina o uccello che dir si voglia, "non so quante città ho visto, non me le ricordo tutte".


Poi l'improvvisato profeta invita a vivere la vita: "Io ho lasciato il lavoro e le mie sicurezze, uno stipendio non vale il prezzo della libertà, bisogna vivere giorno per giorno."



Ma Genova che città è? "È in salita, un po' come la vita. Ma La fortuna ce la facciamo noi in questo mondo", e alla domanda sul covid Ulisse dice "le persone sono più spaventate, il covid punta sul fatto di morire, qui il problema è vivere, ma non basta sopravvivere e bisogna vivere appieno e sapere accettare quando viene il tuo momento".

Una gallina, Lucifera, che lo aiuta a conquistare i passanti e farsi dare un aiuto, dunque per lui, quasi una gallina dalle uova doro, "ma le fa d'oro anche per chi sorride come te", dice rivolgendosi scanzonato al cronista, che pure per incentivarlo a raccontarsi gli aveva offerto quanto basta per un panino.
"Ragazzi in bocca a lupo e cercate sempre una risposta nel vostro cuore che alla fine ce la farete" conclude alla fine Ulisse guardando fisso nella telecamera come un vate, un vate con la gallina, Lucifera, il suo uccello, in fondo davvero la sua, seppur effimera, gallina dalle uova d'oro.

Ulisse sogna di rimanere bambino come Peter Pan: "Peter Pan aveva il cuore grande, molto più grande di molte persone che si ritengono grandi. Non è l'età anagrafica che conta ma la voglia di vivere la vita giorno per giorno".