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Sono gli ultimi dati forniti dall'istituto sulla misura che da inizio anno ha mandato in soffitta il reddito di cittadinanza e che da venerdì 26 gennaio vedrà il via ai pagamenti
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GENOVA - Sono oltre 7.800 le domande presentate al momento all'Inps in Liguria per ricevere l'assegno d'inclusione, di cui il 76% provenienti da ex percettori del reddito di cittadinanza.

Sono gli ultimi dati forniti dall'istituto sulla misura che da inizio anno ha mandato in soffitta il reddito di cittadinanza e che da venerdì 26 gennaio vedrà il via ai pagamenti. Le domande per l'assegno d'inclusione presentate in Liguria sono l'1,4% del totale nazionale pari a 563.250 richieste effettive rispetto a un nucleo di percettori potenziali di 737 mila unità. 

L'Assegno di inclusione è riconosciuto ai nuclei familiari che abbiano almeno un componente con più o una di queste caratteristiche: disabilità, minore, con almeno 60 anni di età, in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione. 

La Liguria è al 13mo posto nella classifica delle Regioni per numero di domande, davanti a Marche (1%), Basilicata (0,8%), Umbria (0,7%), Molise (0,5%), Friuli Venezia Giulia (0,4%), Trentino Alto Adige (0,2%) e Valle d'Aosta (0,1%). Dei nuclei che finora hanno fatto la richiesta dell'Adi, sempre sulla base dei dati dell'Inps, quasi la metà si concentra in due regioni, come già avvenuto per il Reddito di cittadinanza: Campania (26,7%) e Sicilia (21,8%).