Attualità

A bordo ci sono 54 migranti, tra cui 34 uomini, una donna, una giovane minorenne e altri 17 maschi. Uno di loro avrebbe meno di 14 anni. Le persone salvate in mare arrivano da Eritrea, Somalia, Etiopia, Sudan, Siria, Marocco, Bangladesh, Somalia, Egitto e Alge
1 minuto e 0 secondi di lettura

GENOVA - Mancano due giorni all'arrivo previsto della nave Ong Open Arms con a bordo 54 migranti salvati al largo della costa libica che attraccherà a ponte Doria.

La nave battente bandiera spagnola è partita da Lampedusa il 26 dicembre e dovrebbe arrivare a Genova la mattina del primo gennaio 2024, intorno alle 7 del mattino.

A bordo ci sono 54 migranti, tra cui 34 uomini, una donna, una giovane minorenne e altri 17 maschi. Uno di loro avrebbe meno di 14 anni. Le persone salvate in mare arrivano da Eritrea, Somalia, Etiopia, Sudan, Siria, Marocco, Bangladesh, Somalia, Egitto e Algeria.

La nave ong Open Arms verso Genova, a bordo 54 migranti - LEGGI QUI

L'organizzazione umanitaria, come spesso succede, ha criticato la scelta di far attraccare la nave a Genova, che è molto più lontana delle coste italiane rispetto a Lampedusa, dove la nave avrebbe già fatto sbarcare una donna al nono mese di gravidanza di 24 anni che scappava dall'Eritrea.

"Quelle che soccorriamo sono persone fragili, hanno il diritto di ricevere cure immediate. Il porto assegnato è quello di Genova. Seicento miglia di distanza per quattro giorni di navigazione" scrive Open Arms Italia sui social. "La politica che non ha più rispetto per gli esseri umani, ma neanche per la vita di chi è vulnerabile".