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Rispetto all'arrivo di gennaio, il porto è più affollato. Riunione in Prefettura per trovare spazi idonei all'accoglienza
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Tutto è pronto per l'arrivo di Geo Barents, la nave di Medici senza frontiere con a bordo 336 persone raccolte in mare, nel porto della Spezia: uno sforzo che verrà coordinato dalle istituzioni, che oggi si incontreranno per delineare procedure e azioni. L'arrivo della nave è infatti previsto alle ore 10 di venerdì 5 maggio al porto della Spezia. E' la seconda volta per Geo Barents, che già era stata indirizzata nel porto ligure a fine gennaio, quando sbarcò i suoi primi migranti in suolo ligure. 

La Geo Barents in arrivo alla Spezia: sbarcheranno 336 migranti

"Stiamo lavorando perché il sistema di accoglienza che abbiamo messo in campo tre mesi fa nel primo arrivo alla Spezia possa essere replicato. Con alcune valutazioni in più visto che cambia il periodo, ci sono le crociere, il porto è molto più affollato e quindi dobbiamo avere una attenzione ancora maggiore con la priorità assoluta a Geo Barents, perché sulla nave ci sono persone che hanno bisogno di assistenza sanitaria prima di tutto e poi di accoglienza in generale". 

Di capienza delle banchine del porto si discute questa mattina in Prefettura, annuncia l'assessore. "Quello di gennaio è stato definito come uno degli sbarchi meglio riusciti. Ma avevamo usato una intera banchina e non è detto che ora questa sia disponibile interamente. Dunque serve spazio idoneo per gli sbarchi, ovviamente esclusi i casi più gravi che hanno priorità assoluta e che vengono trasferiti negli ospedali della Liguria rapidamente con le ambulanze pronte al trasporto", spiega Giampedrone. 

 

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