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Il destino l’aveva costretta all’immobilità nel letto di casa con l’unica possibilità di comunicare al mondo mediante un computer.
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Momento di grande festa paesana e alta emozione presso la piazza Italo Ghelfi di Savignone con l’inaugurazione del nuovo automezzo per disabili in ricordo di Marina Garaventa. Una donazione voluta dalla mamma Lilli a ricordo di una donna “Coraggio” che ha amato la vita in ogni attimo nonostante il destino l’avesse costretta all’immobilità nel letto di casa con l’unica possibilità di comunicare al mondo mediante un computer.

Una volta in più sono giunte autentiche dimostrazioni di quanto Croce Rossa sia riconosciuta nei nostri paesi” sottolinea William Di Trapani, presidente del Comitato. I quattro poli valligiani, recentemente, hanno beneficato di un nuovo mezzo dopo un’attesa prolungata per i ritardi della congiuntura internazionale.

Parole toccanti da parte della signora Lillì, mamma di Marina e moglie del grande tenore Ottavio che ha portato in giro per il mondo il nome di Genova: "Marina era una lottatrice, quando vedremo transitare questa macchina tra le vie di Vallescrivia penseremo a lei".  

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