Attualità

1 minuto e 4 secondi di lettura

GENOVA - Approvato dalla giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi, sentito il consigliere delegato allo Sviluppo delle Vallate Alessio Bevilacqua, l'intervento di protezione dell'argine spondale in via delle Fabbriche, in Val Cerusa alle spalle del quartiere di Voltri, nel tratto in località Girumin.

"Il torrente Cerusa è un corso d'acqua caratterizzato da grandi portate di piena - spiega Piciocchi -. Andando incontro ad alcune segnalazioni di residenti, abbiamo fatto un sopralluogo con i tecnici della direzione Geologia e si è deciso di provvedere con un intervento di protezione sull'argine sinistro realizzando una scogliera in massi cementati e una riprofilatura della sponda destra per regolare i flussi e a protezione del muro. I lavori serviranno a dare una risposta durevole in fatto di sicurezza all'unica viabilità carrabile di comunicazione della Val Cerusa». L'intervento ha un costo complessivo di 250 mila euro. «I lavori - commenta il consigliere delegato Bevilacqua - serviranno a garantire protezione all'abitato e a tutta la zona mettendo in sicurezza un'area che presenta potenziali criticità in occasione di forti piogge, proprio per il corso naturale del torrente Cerusa che, con la propria energia, ha provocato alcune fessurazioni ed erosione del muro di argine. L'intervento quindi è a scopo preventivo proprio per evitare conseguenze importanti sulla sicurezza della zona".

(foto d'archivio)