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La spiaggia dei bambini di Genova Voltri rischia di non riaprire e per questo arriva - oltre all'allarme delle associazioni che da anni la gestiscono, esattamente dal 2004 - anche l'appello del garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza Francesco Lalla, che ha indirizzato alle istituzioni comunali e regionali una lettera per chiedere la sua riapertura per la stagione estiva. 

La spiaggia infatti e le strutture che permettono ai portatori di handicap di accedervi sono state gravemente danneggiate da una mareggiata del mese di gennaio: "la spiaggia non c'è più", avevano denunciato Arciragazzi Prometeo e le persone impegnate in questo servizio insieme al municipio, a Utri Mare e alle molte realtà coinvolte. All'allarme erano seguite le richieste al comune di Genova per la sua manutenzione e per il rinnovo della convenzione per la stagione balneare 2023 affinché si possa consentire ai disabili di usufruire dell'area questa estate. 

Il garante Lalla cita la legge 104 del 1992, che ricorda l'obbligo di garantire l'accesso al mare delle persone handicappate, ma anche la legge 494 del 1993, in cui si dice chiaramente che l'accesso al mare delle persone handicappate debba essere garantito dalla realizzazione di idonee strutture.

"La spiaggia dei bambini rappresenta una risorsa significativa per il progresso civile della società e per l'inclusione dei soggetti fragili in quanto rende possibile una socializzazione all'aperto di bambini troppo spesso limitati nei loro spostamenti esterni e ai quali vengono raramente dedicate attrezzature idonee alle loro specifiche esigenze", scrive il garante.

(immagine di archivio della spiaggia libera di Genova Voltri)