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GENOVA - Axpo, azienda leader nel comparto energia, ha presentato questa mattina il suo rapporto di sostenibilità. All’evento, oltre al management della società, hanno partecipato diversi ospiti, tra questi il sindaco di Genova Marco Bucci.

Il rapporto di sostenibilità non è uno strumento imposto dalla legge ma è parte integrante dell’impegno di Axpo nella lotta all’inquinamento del pianeta e alla spinta alla transizione energetica.

La mattinata si è aperta con una lettera del ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin, che ha portato il proprio "apprezzamento al contributo di Axpo alla decarbonizzazione, una missione aziendale molto importante in questa fase storica. Servono 75 gigawatt aggiuntivi di energia prodotta da fonti rinnovabili e l’impegno di aziende come Axpo è un aspetto chiave".

Ha poi preso la parola Francesco Caso, dirigente dell’assessorato allo Sviluppo Economico di Regione Liguria: “Ci stiamo impegnando per centrare gli obiettivi europei sull’efficientamento energetico, per questo abbiamo destinato il 30% dei fondi europei che ci sono stati assegnati a questo scopo. Il bilancio di sostenibilità è importantissimo, e lo sono anche le piccole e medie imprese che stiamo sensibilizzando, anche perché sarà uno degli aspetti cruciali per il futuro accesso al credito”.

Il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha ringraziato Axpo per l’impegno sul territorio: "Un sindaco è felice quando ha nella propria città aziende come Axpo. Esagero dicendo che mi sento quasi in colpa quando penso a cosa stiamo facendo per voi. Voi portate occupazione, e noi dobbiamo essere capaci di creare le condizioni ideale per farvi lavorare. L’iniziativa di Axpo nell’elettrificazione delle due ruote è un altro aspetto importante perché puntiamo alla decarbonizzazione: sono obiettivi che riguardano sia il trasporto pubblico locale che le attività delle banchine del porto. Allargare questi obiettivi alle due ruote, visto che Genova è la città con il maggior numero di motoveicoli d’Italia, è molto importante. Poi ricordo il tema dell’acqua: noi abbiamo un paio di progetti importanti che dobbiamo discutere con il Governo (Bucci domani incontrerà il ministro Lollobrigida, ndr), dobbiamo sfruttare il mare per distribuire il nostro oro blu al nord Italia. Senza oro giallo e oro nero si può vivere, senza l’oro blu, cioè l’acqua, si muore dopo quattro giorni".

Prende quindi la parola il presidente di Axpo, Salvatore Pinto: "La sostenibilità è nel nostro Dna, abbiamo cento anni di storia di cui venti in Italia. I nostri grandi risultati devono confrontarsi con la società attuale e la situazione contingente ci fa capire come le fonti energetiche contemporanee non sono sempre disponibili. L’energia è un pilastro fondamentale dello sviluppo che immaginiamo per noi e per i nostri figli: il secolo trascorso con energia a basso costo ci ha fatto credere che ne avremmo sempre avuta in abbondanza, ora dobbiamo ragionare in modo diverso. Noi siamo attori di un settore importante, spinto anche dal Pnrr: il Governo sta lavorando per aumentare la facilità con cui si ottengono le autorizzazioni ma la strada è ancora lunga. Noi crediamo che le persone, i nostri talenti, siano la prima risorsa: loro sono il vero valore di Axpo e che poi trasferiamo in numeri. Il rapporto tra produttori e consumatori è sempre più stretto, siamo tutti su una stessa barca e credo che questo sia un aspetto positivo. Guardando a un orizzonte più vasto, Europa e Italia non devono dimenticare il loro grande valore sociale, valore di che deve essere tradotto in numeri per l’economia".