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MOCONESI - Le rose hanno le foglie verdi e le spine morbide come se fossimo in primavera, la mimosa è in fiore non solo sul mare ma anche nell'entroterra, ad esempio in Valfontanabuona, nella frazione umida ed esposta a nord di Bassi di Tribogna, dove "il sole qui non si vede praticamente per tre mesi" dice il proprietario dell'albero. E poi ci sono le prime violette e le margherite, come anche i fiori delle fave che  sono già alte. Effetti del clima pazzo che sta contrassegnando anche questo inizio 2023, dopo un 2022 siccitoso e con un autunno quasi privo di piogge. In questo periodo il termometro raggiunge anche i 17 gradi, e si vede eccome. 

"Le rose sono già alte e stanno saltando il letargo - spiega Paolo Corsiglia, florovivaista e vice presidente di Coldiretti Genova - quindi invece che trovarle secche e senza foglie, come dovrebbe avvenire in un gennaio normale, ecco che hanno le foglie e le spine tenui. Se viene una gelata rischiamo che muoiano e comunque a primavera dovremo aiutarle con qualche prodotto perchè saranno stressate da questa mancanza di riposo. La mimosa è già in fiore anche qui nell'entroterra. I produttori dovranno metterla in frigo, al fresco, sui 2-3 gradi, per conservarla fino all'8 marzo, festa della donna. Le fave sono alte e hanno già i fiori, e sono spuntate le prime violette e margherite". 

Ma non solo: "Le api sentono caldo e iniziano a uscire dalle arnie e a riprodursi, ma è troppo presto, rischiano di finire le scorte alimentari. Oggi trovano solo noccioli" spiega Davide Giuffra, apicoltore. "Rischiamo poi di dover ricorrere ad una alimentazione artificiale che sarebbe evitabile". 

Ancora: nella piana del fiume Entella, a Lavagna, troviamo i primi fiori di pesco, davvero, anche se a tre metri di distanza un altro albero, sempre di pesco, sembra essersi fermato all'autunno, visto che ha ancora le foglie vecchie mai cadute: "A poca distanza sembra di essere in due stagioni diverse - spiega incredulo Luigi Chiappe, coltivatore - la vite, come si dice in gergo, "lacrima" cioè quando la poti senti che è bagnata, ma non dovrebbe esserlo, dovrebbe essere secca e dura. E poi i broccoli: quelli tradizionali sono già mezzi marci perchè sono fioriti in anticipo mentre quelli tipici di Lavagna sono belli ma se non viene freddo non diventeranno belli croccanti e dureranno pochissimo. Un disastro. A anche i piselli patiscono, sono in anticipo di un paio di mesi almeno".