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Entro un paio di mesi le macerie saranno spostate con 100 trasporti eccezionali che verranno effettuati di notte
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GENOVA - Per il Memoriale delle 43 vittime del crollo di Ponte Morandi, avvenuto a Genova il 14 agosto 2018, i lavori partiranno entro la fine dell'anno e garante dell'opera sarà l'ex procuratore capo della Repubblica di Genova Francesco Cozzi. Queste le novità emerse in una riunione a Palazzo Tursi tra il Comitato ricordo vittime Ponte Morandi e il vice sindaco di Genova Pietro Piciocchi.

Un incontro nel quale è stato anche deciso di istituire un tavolo permanente tra Comune e Comitato, con appuntamenti mensili, per monitorare lo sviluppo dell'opera con la presenza dell'ex Procuratore capo della Repubblica Francesco Cozzi nel ruolo di 'saggio' e garante.

Cozzi è stato a capo della Procura fino al giugno 2021 ed era alla guida dell'ufficio giudiziario del capoluogo ligure il 14 agosto e ha coordinato l'inchiesta preliminare. Cozzi gode da sempre di una grande stima da parte dei famigliari delle vittime.

I reperti del Morandi che, in un primo momento, dovevano essere spostati in un capannone a Trasta per il periodo del processo e consentire così l'avvio del cantiere per il Memoriale, saranno trasferiti nel comune di Sant'Olcese, frazione Manesseno. L'autorizzazione richiesta dal pm Massimo Terrile è stata accolta dal giudice Lepri il 13 settembre sempre con le stesse modalità: affitto e custodia in capo ad Autostrade.

Entro un paio di mesi le macerie saranno spostate con 100 trasporti eccezionali che verranno effettuati di notte.

A pochi giorni dal quarto anniversario del crollo era stata proprio Egle Possetti, presidente del Comitato, attraverso i microfoni di Primocanale a lanciare un appello affinchè i lavori per il Memoriale andassero più spediti.

Vittime ponte Morandi, Possetti: "Ancora nessuna traccia del memoriale"

Sempre a Primocanale era arrivata la risposta del Comune di Genova.

Memoriale vittime Morandi, il vicesindaco di Genova: "Entro l'autunno la gara"

Lo stesso sindaco di Genova Marco Bucci, durante la commemorazione per il quarto anniversario, aveva voluto rassicurare i famigliari.

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