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Ma come si riesce a far ridere un bimbo che in pochi anni di vita ha visto e vissuto esperienze traumatiche come la guerra? Con la meraviglia
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GENOVA - È il Pimpa il clown che gira per la Siria con una missione: far sorridere i bambini. Il suo vero nome è Marco Rodari, 42 anni, ormai da anni un clown di professione, come tanti altri. Pochi sono però quelli che decidono di lasciare tutto e lavorare per le città della Siria.

"La forza me la dà il sorriso dei bambini. Dovete capire che qui è in atto una vera e propria catastrofe umanitaria, quando si incontra il loro sorriso è una fortuna, una speranza - spiega il Pimpa -. Ho iniziato perchè me lo hanno chiesto: e così qualche anno fa sono partito. Come poi capita solitamente quando vivi situazioni così difficili con i bambini, ti viene istintivo tornare indietro e cercare di regalargli ancora un sorriso".

Ma come si riesce a far ridere un bimbo che in pochi anni di vita ha visto e vissuto esperienze traumatiche come la guerra? Con la meraviglia. "È la prima cosa che aiuta a creare un rapporto tra clown e bambino, riaccendere la meraviglia è il primo passo. Solo meravigliandosi il bambino riesce a fuggire dalla guerra per almeno un pochino, riesce a riaccendere la sua fantasia e la sua creatività".

 

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