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Due donne sono rimaste chiuse nel sagrato sbarrato dalla cancellata: liberate grazie alla polizia locale
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GENOVA-Affascinate sino a perdere la cognizione del tempo dalla bellezza dell'antica chiesa di San Pietro di Banchi, nel cuore del centro storico, a due visitatrici rimaste chiuse all'interno della struttura, impossibilitate a uscire dalla cancellata che delimita il sagrato, non è rimasto che chiedere aiuto.

Il tutto con la colonna sonora della struggente musica di un violinista da strada che ha proseguito la sua esibizione al centro della piazza, fra il via vai di turisti e passanti.

E' successo nel tardo pomeriggio: le due donne hanno attirando l'attenzione dei passanti, del titolare del chiosco di libri usati e degli agenti della polizia locale.

Sono stati i poliziotti, dopo avere rassicurato le due donne, nel frattempo accomodatesi su due sedie al riparo del sole, ad allertare del contrattempo la custode che aveva chiuso la chiesa senza accorgersi della presenza delle visitatrici.

La singolare avventura delle due donne si è  conclusa nel volgere di neanche mezz'ora con il ritorno in libertà delle "prigioniere", fra i sorrisi di passanti, commercianti e pure delle due visitatrici distratte.