Attualità

Torna alla homepage
Settimana scorsa è stata confermata la presenza di fibre d'amianto nell'aria nella sede della Regione Liguria a Genova in via D'Annunzio 111
1 minuto e 52 secondi di lettura
di Redazione

“La CISL FP Liguria esprime forte indignazione per l’esposizione dei lavoratori delle strutture regionali di via D’Annunzio 111 all'amianto, i dati forniti dall’Ente parlano chiaro, e denuncia l’assenza di assicurazioni da parte dell’amministrazione sul futuro utilizzo di quei locali”, spiegano in una nota il segretario generale Cisl Fp Liguria Gabriele Bertocchi e Carmen Foti, responsabile ente Regione Liguria per la Cisl Fp Liguria.

"Protezione dei lavoratori è una priorità imprescindibile"

“Come già sottolineato nei precedenti interventi, ribadiamo con fermezza che, sebbene oggi i lavoratori siano stati posti in smart working, non consentiremo il loro ritorno in quegli stessi locali. Chiediamo una immediata dichiarazione ufficiale dell’Ente in merito, perché la protezione dei lavoratori è una priorità imprescindibile sia a tutela della loro salute fisica nonché a tutela del diritto al benessere che ogni lavoratore deve avere sul proprio ambiente di lavoro. Purtroppo, la questione delle problematiche sugli immobili regionali non si ferma alla già grave questione amianto. Decenni di mancati investimenti hanno compromesso la manutenzione ordinaria e straordinaria, degli edifici sedi di uffici regionali. Una problematica che si estende su tutto il territorio regionale, da Sarzana a Ventimiglia. In alcuni uffici si registrano temperature interne estreme, con estati da 35°C e inverni in cui è necessario indossare il cappotto, a causa di infissi vetusti e sistemi di riscaldamento inadeguati. Molte strutture presentano infiltrazioni che spesso provocano la caduta dei pannelli dei controsoffitti, mentre l’accessibilità per le persone con disabilità non è garantita in tutte le strutture”, continuano Bertocchi e Foti.

"Chiediamo interventi immediati e risolutivi"

“Chiediamo quindi con urgenza interventi immediati e risolutivi volti a garantirne una manutenzione adeguata di tutti gli ambienti di lavoro e la loro conformità alle norme di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori - continuano -. La salute e il benessere dei dipendenti sono diritti fondamentali che non possono essere trascurati. La Regione ha il dovere di agire con responsabilità e trasparenza, creando ambienti di lavoro salubri e sicuri per tutti. È il momento di cambiare rotta: la tutela della vita e della salute dei lavoratori deve essere la priorità assoluta”.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook

ARTICOLI CORRELATI

Venerdì 30 Maggio 2025

Analisi confermano presenza fibre d'amianto nell'aria nel palazzo della Regione

È stata confermata la presenza di fibre d'amianto nell'aria nella sede della Regione Liguria a Genova in via D'Annunzio 111: lo attesta l'esito di due campagne di monitoraggio effettuate dal 29 aprile al 7 maggio dall'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente ligure (Arpal) e da una ditta es