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di Eva Perasso



È stato raggiunto in circa due giorni l'obiettivo di 40 tonnellate di alimenti destinati alla popolazione della Striscia di Gaza. L'iniziativa è stata lanciata a Genova dall'associazione 'Music for Peace' e dal Coordinamento autonomo lavoratori portuali (Calp) che hanno aderito al progetto umanitario internazionale 'Global Sumud Flotilla'. Il fine è quello di far arrivare via nave il cibo ai civili palestinesi. Lo rende noto l'associazione 'Music for Peace' invitando a "non aprire nuovi punti di raccolta" visto il sostegno già ottenuto.

400 volontari in partenza

"I pacchi vengono messi nei container e poi trasportati verso le barche. Entro venerdì devono arrivare tutte le raccolte fatte altrove -spiega a Primocanale Stefano Rebora di Music for Peace - Solo stanotte all'una abbiamo ricevuto 15 pallet di tonno". 
"Ora ci concentriamo per una cosa importantissima: se è vero che io partiroò con Josè (Josè Nivoi del Calp, ndr) e altri 400 volontari, la cosa più importante sono quelli che stanno qua, i cittadini, qualora succedesse qualcosa saranno loro che dovranno mostrare il loro dissenso", continua Rebora. 

Il convoglio da 40 barche

In viaggio a partire il 31 agosto meteo permettendo sono 4 imbarcazioni a vela, ora ormeggiate al Porto Antico. Si uniranno a quelle in partenza da Barcellona per raggiungere la Sicilia. Lì si aspetteranno altre barche dai Paesi del Mediterraneo per poi partire in convoglio marittimo tutti insieme. All'incirca una 40ina di barche tra i 10 e i 15 metri, a vela con motore. Ogni barca ha una stiva di circa una tonnellata. Dunque le 40 tonnellate raccolte a Genova serviranno per riempire tutte le imbarcazioni della spedizione: 4 verranno già caricate a Genova, il resto del carico giungerà via terra in Sicilia per poi andare sulle altre barche equamente suddiviso. "Non c'è altra chance, è l'ultima spiaggia. E' da maggio 2024 mese in cui raggiungemmo Gaza con un convoglio per l'ultima volta stiamo aspettando i permessi. Permesso sempre posticipato e negato", spiega ancora Rebora.

Come contribuire

Per chi volesse contribuire: la raccolta si svolge, tutti i giornipresso la sede di Music for Peace in Via Balleydier 60, Genova - Sampierdarena, dalle ore 9 alle ore 21, fino a venerdì 29 agosto

Ecco cosa si può donare: farina, riso, pasta, zucchero (𝐩𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐚 𝐦𝐞𝐳𝐳𝐨 𝐜𝐡𝐢𝐥𝐨 𝐨 𝐜𝐡𝐢𝐥𝐨), biscotti, pelati e legumi (𝐢𝐧 𝐥𝐚𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝟒𝟎𝟎 𝐠𝐫), miele o marmellata, tonno. Tutto rigorosamente in confezioni integre e con scadenza a partire da agosto 2026.

"Il prossimo appuntamento fondamentale sarà sabato 30 agosto: - aggiungono - vi aspettiamo tutte e tutti a partire da mezzogiorno, per il presidio che proseguirà per l'intera giornata con diversi interventi e momenti di confronto. La giornata culminerà alle 21, quando daremo il via alla fiaccolata che ci condurrà alle barche con gli aiuti in partenza dal porto di Genova". All'iniziativa hanno aderito comuni, associazioni, la diocesi e ancora, tra gli altri, la Caritas di Genova, la Fnsi, l'Associazione Ligure dei Giornalisti e l'Ordine Ligure dei Giornalisti.

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